La Sagra della Pastorella Cuccarese ha animato il borgo cilentano di Cuccaro Vetere con due giorni di gastronomia, musica popolare, show cooking e tradizioni natalizie.
Grande successo per la Sagra della Pastorella Cuccarese: tradizione, gusto e musica
Si è conclusa con entusiasmo la Sagra della Pastorella Cuccarese, due giornate ricche di emozioni, sapori autentici e momenti di festa che hanno coinvolto tutta la comunità e i visitatori. Al centro dell’evento, come da tradizione, il buon cibo locale: gli ospiti hanno potuto gustare le specialità tipiche del territorio, circondati dagli stand gastronomici e di artigianato che hanno animato Piazza A. Valiante.
Le serate sono state accompagnate dalle note travolgenti della musica popolare, grazie alle esibizioni dei gruppi Rittantico e Peppe Cirillo, che hanno coinvolto il pubblico con energia e allegria. Tra i momenti più significativi, l’accoglienza della delegazione spagnola, simbolo del gemellaggio che unisce le due comunità, e l’inaugurazione della Casa di Babbo Natale, un vero incanto per i più piccoli e per le famiglie.
Protagonista indiscussa è stata la pastorella più grande del mondo, realizzata durante uno show cooking dalle abili mani delle donne del paese, che hanno dimostrato passione e maestria tramandate di generazione in generazione. Il dolce, completato con un filo di miele di castagno, ha conquistato tutti con il suo sapore autentico e tradizionale.
La festa è proseguita fino a tarda sera con musica, balli, vin brulé e caldarroste, grazie all’impegno della Cooperativa di castagne “Cuccaro” e del Forum Giovani, il cui supporto è stato fondamentale per la buona riuscita della manifestazione.
La Pastorella Cuccarese rappresenta molto più di un dolce: è un rito che tramanda una tradizione antica, un momento di condivisione familiare, capace di raccontare storie e ricordi attraverso un sapore unico. Solo la pastorella cuccarese è autentica: attenzione alle imitazioni.








