Le condizioni delle strade provinciali che attraversano il territorio di Roscigno tornano sotto la lente delle autorità locali, con una nuova protesta formale da parte del sindaco Pino Palmieri. Attraverso una diffida ufficiale inviata alla Provincia di Salerno e alla Prefettura, il primo cittadino denuncia un quadro preoccupante fatto di incuria, degrado e pericoli che mettono a rischio la sicurezza pubblica.
Roscigno, strade provinciali in stato critico
Nella comunicazione, trasmessa tramite posta elettronica certificata, vengono elencate numerose criticità che affliggono la rete viaria del comune cilentano: superfici stradali dissestate, fenomeni di frana, cedimenti strutturali, carreggiate ridotte e assenza o inefficacia delle opere di regimazione idraulica. A queste si somma la presenza di vegetazione infestante che compromette la visibilità e aumenta il rischio di incendi, aggravando una situazione già critica in un’area soggetta a dissesti idrogeologici.
Il sindaco Palmieri sottolinea come non si tratti più di problemi isolati, bensì di una condizione sistemica aggravata da interventi sporadici, insufficienti e privi di programmazione a lungo termine. Le segnalazioni sulla situazione viaria sono state più volte inviate, con precedenti comunicazioni datate 13 maggio e 4 agosto 2025, condivise anche con il Comando di Polizia Locale. In seguito alla videoconferenza organizzata dalla Prefettura il 17 giugno, mirata a potenziare le misure antincendio nell’area urbano-rurale, il sindaco ha deciso di formalizzare la diffida e non esclude azioni legali qualora persista l’inerzia degli enti competenti.
“È responsabilità della Provincia assicurare la sicurezza sulle strade – afferma Palmieri – e non si può più far finta di nulla davanti a rischi concreti per residenti, turisti e servizi di emergenza”.
Il Comune chiede quindi l’immediata attivazione di un piano strutturale che vada oltre il semplice ripristino della transitabilità, comprendendo interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, bonifiche e sistemazioni idraulico-forestali, con un cronoprogramma preciso e vincolante per evitare ulteriori ritardi.
Con una nota di ironia amara, il sindaco conclude: “In provincia di Salerno le sagre e le feste hanno corsie preferenziali, le strade provinciali… nemmeno l’asfalto”.