Sabato 9 agosto a Roscigno Vecchia la “Giornata della Memoria Migrante” unisce musica, arte e storia nel suggestivo borgo, nell’ambito del progetto “Terre ritrovate” sostenuto dalla Regione Campania.
Roscigno celebra la “Giornata del Migrante”
Sabato 9 agosto a partire dalle ore 19:30, Roscigno Vecchia ospiterà la “Giornata della Memoria Migrante”, evento organizzato dal Forum dei Giovani di Roscigno con il supporto dell’associazione Monte Pruno Giovani e del progetto “Roscigno Vecchia è Viva”, e con il patrocinio del Comune di Roscigno.
Il borgo abbandonato agli inizi del Novecento, immerso in uno scenario naturale e storico unico, farà da cornice a una serata dedicata a musica, arte e memoria. L’evento rientra nel più ampio progetto “Terre ritrovate – I viaggi delle radici nella Valle del Calore”, finanziato dalla Regione Campania e volto alla valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico del territorio.
La serata prevede un percorso guidato nel borgo, una mostra fotografica e di lettere dedicate al tema della migrazione e sul palco allestito nella suggestiva Nicotera si esibirà la Lone Duo Band, composta da Lone (voce, chitarra acustica e sax) e Ale (chitarra elettrica). La serata proseguirà con un dj set ricco di musica e balli per celebrare l’energia dell’estate.
Il sindaco Pino Palmieri ha sottolineato l’importanza di queste iniziative come strumenti di promozione culturale e turistica, ricordando il ricco calendario di eventi e il progetto di apertura del Museo Archeologico di Roscigno, che ospiterà reperti del Monte Pruno finora conservati a Paestum. L’evento si inserisce nel quadro del progetto regionale “Terre ritrovate”, finanziato con la delibera Cipess n. 70/2024, che mira a valorizzare i borghi della Valle del Calore attraverso iniziative culturali e di coesione territoriale.