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Roccadaspide, vietati botti e fuochi d’artificio fino al 7 gennaio: firmata l’ordinanza del sindaco

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A Roccadaspide sono vietati i botti, petardi e fuochi d’artificio fino al 7 gennaio 2026. L’Amministrazione comunale ha adottato una linea rigorosa in vista del Capodanno e dei giorni successivi: il sindaco Gabriele Iuliano ha infatti firmato un’ordinanza: previste sanzioni per i trasgressori.

Roccadaspide, vietati botti e fuochi d’artificio fino al 7 gennaio

Stop all’utilizzo di botti, petardi e fuochi pirotecnici a Roccadaspide per tutto il periodo delle festività. L’Amministrazione comunale ha adottato una linea rigorosa in vista del Capodanno e dei giorni successivi: il sindaco Gabriele Iuliano ha infatti firmato un’ordinanza che proibisce l’accensione e il lancio di fuochi d’artificio e artifici pirotecnici di qualsiasi tipo fino al 7 gennaio 2026, con l’obiettivo di tutelare la sicurezza pubblica e privata. Il divieto riguarda lo sparo di petardi, mortaretti, bombette, razzi e materiali esplodenti analoghi, anche se di libera vendita, su tutto il territorio comunale.

Il provvedimento

Nel testo dell’ordinanza si evidenzia come l’uso di questi articoli comporti un rischio concreto per l’incolumità delle persone, considerato che si tratta comunque di materiali esplodenti, capaci di provocare lesioni anche gravi sia a chi li utilizza sia a chi potrebbe esserne colpito accidentalmente.

L’Amministrazione sottolinea inoltre che, accanto agli strumenti di controllo e repressione, è fondamentale fare affidamento sul senso di responsabilità dei cittadini. L’invito è a una maggiore consapevolezza dei pericoli connessi all’uso dei fuochi pirotecnici, affinché la sicurezza individuale e collettiva venga messa al primo posto durante le celebrazioni.

Sanzioni previste

Per chi non rispetterà il divieto sono previste sanzioni amministrative, fatte salve le disposizioni del Codice Penale e della normativa statale vigente. Le multe andranno da 25 a 500 euro, in base alla gravità dell’infrazione.

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