La UIL FPL di Salerno denuncia ritardi nelle prestazioni della Radiologia dell’Ospedale di Eboli causati da gravi carenze di organico. L’appello ai vertici ASL per interventi urgenti. Lo riporta InfoCilento.
Eboli, ritardi nelle prestazioni: la UIL FPL lancia l’allarme
Rallentamenti e disservizi si registrano nel reparto di Radiologia del Presidio Ospedaliero di Eboli-Battipaglia-Roccadaspide, dove la carenza di personale rischia di compromettere la qualità e i tempi delle prestazioni diagnostiche. A denunciare la situazione è Vito Sparano, coordinatore provinciale UIL FPL Salerno, che ha scritto una lettera al Direttore Generale ASL Salerno, Gennaro Sosto, e al Direttore Sanitario, Primo Sergianni.
Secondo Sparano, nonostante numerose segnalazioni da parte del personale, ancora non sono arrivate risposte concrete. Il problema principale riguarda la carenza di TSRM, infermieri, OSS e medici radiologi, figure fondamentali per garantire il funzionamento delle due risonanze magnetiche e di altri servizi essenziali come il Cardio TC, la Senologia oncologica integrata e la diagnostica per le case circondariali dell’Asl. Il coordinatore UIL sottolinea inoltre che il personale radiologico è anche impegnato nello screening mammografico per i distretti 64 e 65, mentre alcune unità risultano assenti per maternità, part time o legge 104, aggravando ulteriormente la situazione.
«Questa carenza – afferma Sparano – sta provocando tempi di attesa di mesi per prestazioni urgenti, inaccettabili soprattutto per pazienti oncologici. Il servizio garantisce le prestazioni nonostante le difficoltà, ma la situazione potrebbe generare malumori tra gli utenti e perfino una sospensione del pubblico servizio». L’appello della UIL FPL è chiaro: è urgente intervenire con nuove assunzioni e consentire l’apertura dei cartellini per il personale attualmente in servizio, al fine di evitare il rischio di interruzioni e garantire un servizio efficiente e tempestivo.