A partire da oggi, 3 giugno, sono stati intensificati i controlli sui passeggeri in arrivo da altre Regioni alla stazione di Salerno. Presenti sul posto gli operatori della Croce Rossa, la Polizia di Stato, la Polfer, la Protezione aziendale ed anche i militari dell’Esercito per effettuare i primi rilevamenti della temperatura corporea ed, eventualmente, segnalare irregolarità alle autorità sanitarie.
Riapertura confini tra Regioni: intensificati i controlli alla Stazione di Salerno
Dopo la riapertura dei confini, è ancora più importante monitorare la diffusione del Coronavirus. Per questo motivo, i passeggeri provenienti da fuori Regione devono essere sottoposti al controllo della temperatura corporea attraverso un termoscanner. Nel caso la temperatura corporea superi i 37.5, le persone saranno sottoposte a test rapido Covid-19 ed, eventualmente, al tampone, in conformità a quanto previsto con dall’ordinanza emanata da Palazzo Santa Lucia la notte scorsa.
A Salerno, lo stesso sindaco Vincenzo Napoli, ha richiesto a gran voce di intensificare ogni tipo di controllo alla stazione ferroviaria. Il primo cittadino, infatti, ha invocato la necessità di effettuare tamponi alle persone provenienti dal Nord. In particolar modo ai passeggeri dalle regioni Lombardia, Piemonte e Liguria.