Al convegno “Parole in Onda” di Sarno, il pediatra Salvatore Guercio Nuzio ha evidenziato come la radio educa l’ascolto per i ragazzi. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Francesco Squillante, di Rosa Maria Zampetti (responsabile promozione della salute ASL Salerno) e di Federica Santaniello, direttrice del reparto di Pediatria dell’ospedale “Martiri di Villa Malta”, la mattinata è proseguita con interventi di esperti nei settori medico, psicologico e comunicativo.
“La radio educa all’ascolto”: la lezione del pediatra Guercio Nuzio a Sarno
Una mattinata di entusiasmo, riflessione e partecipazione ha animato il Teatro De Lise di Sarno per il convegno “Parole in Onda – Una voce per i giovani”, promosso da Tropp Fun Radio in occasione dei 130 anni della radio. L’iniziativa ha coinvolto studenti, professionisti e istituzioni, sottolineando l’importanza della comunicazione come strumento di crescita, ascolto e confronto per le nuove generazioni.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Francesco Squillante, di Rosa Maria Zampetti (responsabile promozione della salute ASL Salerno) e di Federica Santaniello, direttrice del reparto di Pediatria dell’ospedale “Martiri di Villa Malta”, la mattinata è proseguita con interventi di esperti nei settori medico, psicologico e comunicativo.
La radio come strumento di crescita
Il pediatra endocrinologo Salvatore Guercio Nuzio ha posto l’accento sul valore educativo della radio: “La radio non è solo intrattenimento. È uno spazio di libertà, dove i giovani possono raccontarsi, condividere emozioni e imparare ad ascoltare. In un’epoca dominata dai social e dalla comunicazione rapida, riscoprire la parola, la voce e il dialogo autentico diventa fondamentale per la salute emotiva e relazionale delle nuove generazioni.” Guercio Nuzio ha sottolineato come progetti di questo tipo creino un ponte tra scuola, territorio e comunicazione, aiutando i ragazzi a sentirsi parte attiva della comunità.
Formazione, creatività e partecipazione
La mattinata ha alternato momenti di confronto e testimonianze significative, con la partecipazione della neuropsichiatra infantile Filomena Salerno, dello psicologo Luca Mancusi, del presidente di Tropp Fun Radio Achille Simonetti, e di rappresentanti del Comitato nazionale per le celebrazioni del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi. Applausi e entusiasmo hanno accompagnato la consegna del Premio “Onde Creative” agli studenti vincitori del contest “La Radio: un ponte tra passato, presente e futuro”, trasformando l’evento in un laboratorio di cittadinanza attiva e creatività giovanile.