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Quantum Valley in Campania, De Luca: «Cybersicurezza e calcolo quantistico, saremo leader mondiali»

Elezioni regionali de luca
Vincenzo De Luca
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Il presidente De Luca rilancia all’Università di Salerno la “Quantum Valley”: 100 milioni per un supercomputer quantistico e sicurezza digitale per la Campania che si candida a guida europea nella cybersicurezza. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Quantum Valley in Campania, De Luca: «Saremo leader mondiali»

Una regione al centro della rivoluzione digitale globale. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, torna a parlare di Quantum Valley e lo fa da un palcoscenico simbolico: l’Università di Salerno, durante il convegno “Minaccia cibernetica al settore sanitario”. L’obiettivo dichiarato è ambizioso: fare della Campania uno dei leader mondiali nel quantum computing, con una infrastruttura da 100 milioni di euro, finanziata dal Programma PR Campania FESR 2021-2027.

Da visione a realtà

L’idea, lanciata nel 2023 durante il Congresso di Fisica Italiana, è oggi in fase operativa. È infatti attivo il bando europeo da 61,2 milioni di euro per dotare la regione di un sistema quantistico da 70 Qubit, una potenza di calcolo senza precedenti in Europa per un centro pubblico. «Non esiste in Europa un’infrastruttura pubblica con questa capacità computazionale – ha detto De Luca – e aziende come IBM hanno già mostrato interesse. Questo supercomputer sarà a disposizione del sistema produttivo, della ricerca e della sicurezza nazionale». Ma la gestione resterà pubblica. L’obiettivo è ambizioso e strategico: coinvolgere aziende del calibro di Leonardo, Fincantieri, e i Ministeri della Difesa e dell’Interno, creando una rete nazionale di cybersicurezza e innovazione.

Borse di studio e occupazione

La Quantum Valley non sarà solo infrastruttura, ma anche motore di formazione e occupazione: previsti 5 milioni di euro in borse di studio destinate ai talenti tecnologici della Apple Academy di San Giovanni a Teduccio. «Il possesso dei dati è la vera ricchezza – ha dichiarato il governatore – utile per orientare le scelte in campo sanitario, nei trasporti, nella comunicazione pubblica e nella sicurezza». La Campania è, al momento, l’unica regione italiana con un sistema informatico duale: un centro a Napoli e un gemello a Fisciano, che ha permesso di resistere agli attacchi informatici senza perdita di dati o qualità nei servizi.

Tracce di guerra e appelli di pace

Il discorso di De Luca si è allargato al contesto geopolitico, con parole forti sulla situazione a Gaza e sul rischio di una terza guerra mondiale. «Siamo davanti a un nuovo colonialismo digitale. Assistiamo all’assassinio di ricercatori in Iran nel silenzio mondiale, alla barbarie dei conflitti, e all’eclissi del diritto internazionale. Non possiamo tollerare l’indifferenza verso le vittime: 40.000 bambini mutilati, ridotti a scheletri, accolti nei nostri ospedali pediatrici. Questo ricorda Auschwitz».

Critico anche verso i leader mondiali, il governatore ha lanciato un appello per un nuovo equilibrio multipolare come unica via d’uscita dalle derive belliche.

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