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Punto Nascita Sapri, Fratelli d’Italia smentisce De Luca: “Nessuna richiesta di deroga dalla Regione per evitarne la chiusura”

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Fratelli d’Italia accusa De Luca di non aver presentato al Ministero della Salute la deroga per salvare il Punto Nascita di Sapri. La replica di Iannone e Vietri chiarisce responsabilità e rimpalli tra Governo e Regione.

Punto Nascita Sapri, Fratelli d’Italia: “Nessuna richiesta di deroga”

Fratelli d’Italia replica con forza alle dichiarazioni del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e del consigliere regionale M5S Michele Cammarano riguardo la chiusura del Punto Nascita di Sapri. La deputata Imma Vietri e il senatore Antonio Iannone accusano la Regione di non aver mai presentato una formale richiesta di deroga al Ministero della Salute, necessaria per evitare la sospensione del servizio.

Secondo Vietri, da quando è insediato il Governo Meloni, non è pervenuta alcuna proposta ufficiale dalla Regione Campania per mantenere aperti i punti nascita di Sapri, Sessa Aurunca e Piedimonte Matese. “Se la richiesta fosse stata inviata – spiega – il Ministero avrebbe valutato le particolarità geografiche e l’impatto sanitario e sociale. Invece, l’unica richiesta risale al 2019 ed è stata respinta dal Comitato Percorso Nascita nazionale, organo tecnico del Ministero, decisione recepita dall’allora Governo Conte II, con PD e M5S al governo. Malgrado ciò, De Luca ha tenuto aperti per anni i reparti, dimostrando che il parere è consultivo, ma non ha mai prodotto nuova documentazione per formalizzare la deroga”.

Il senatore Iannone sottolinea come la chiusura dei punti nascita sia stata una scelta politica consapevole della Regione, che avrebbe preferito non avviare alcun iter per ottenere la deroga prevista dal Decreto Balduzzi. “Non si chiudono tutti i punti sub-standard e si usano menzogne per attaccare il Governo Meloni. L’ultima richiesta di deroga della Regione risale al Governo Conte e fu respinta. Qui si fa politica strumentale sulle spalle dei cittadini”. L’intera vicenda rimarca il conflitto tra Regione e Governo, con Fratelli d’Italia che chiede chiarezza e responsabilità sull’organizzazione dei servizi sanitari in Campania, a tutela delle comunità locali.

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