Il Parco Arbostella di Salerno, un’area verde da sempre amata dai residenti e frequentata da famiglie e bambini, è al centro di una vivace polemica a causa del recente abbattimento di numerosi alberi. I tronchi tagliati e il vuoto lasciato dalle essenze abbattute hanno suscitato forti critiche sui social e tra le associazioni ambientaliste, sollevando dubbi sulla gestione del verde pubblico nella città.
La protesta dei residenti
“Un cimitero di alberi”, così definiscono molti residenti l’attuale stato del Parco Arbostella. La triste visione di tronchi abbattuti e di un’area che sembra spogliarsi della sua bellezza naturale ha riacceso la polemica sulla gestione del verde cittadino. In particolare, i residenti lamentano la perdita di alberi che offrivano ombra, frescura e ossigeno, aspetti fondamentali per un’area frequentata quotidianamente da famiglie e bambini.
L’associazione Isea Odv ha criticato duramente l’intervento, affermando che la comunità di Parco Arbostella è stata privata di una risorsa fondamentale: “I bambini delle famiglie che vivono al Parco Arbostella non dimenticheranno quest’anno. Sono stati privati degli alberi, della natura e della frescura“, si legge nel comunicato dell’associazione. Ise Odv sottolinea la gravità di una simile scelta e invita la città a riflettere sul futuro delle sue aree verdi.
Le posizioni delle autorità e delle associazioni
L’amministrazione comunale ha giustificato il taglio come una misura di sicurezza e di manutenzione del verde. Tuttavia, il malcontento continua a crescere, con critiche anche da parte di Europa Verde, che chiede un cambio di passo nelle politiche di gestione del verde urbano. “Salerno sta perdendo la sua bellezza naturale a causa di una gestione superficiale”, affermano i membri del movimento ambientalista.
L’assessore all’Ambiente Massimiliano Natella ha risposto alle critiche dichiarando che, nonostante il taglio degli alberi, sono previsti interventi di riforestazione con la piantumazione di nuove alberature. Tuttavia, la promessa non ha placato il malumore dei residenti, che ritengono che la perdita immediata di verde non possa essere compensata da interventi futuri.
L’opinione della comunità locale
I residenti di Parco Arbostella non hanno nascosto la loro delusione sui social. Molti temono che la zona, ora priva di ombra e frescura, non sarà più fruibile nei mesi più caldi. Un residente ha scritto: “Salerno è la città contro i bambini, gli anziani e i disabili“, lamentando la mancanza di attenzione per le esigenze della comunità. “Peccato. Quel poco di buono che restava in una città, già nel degrado, è stato distrutto“, ha commentato un altro cittadino, preoccupato per il futuro delle aree verdi della città.
Nonostante il rinnovato impegno del Comune di Salerno per piantare nuovi alberi, la comunità resta scossa dalla recente perdita. Il dibattito sull’importanza delle aree verdi e sul loro impatto sulla qualità della vita urbana è tutt’altro che chiuso. I cittadini si chiedono se sarà possibile recuperare quanto perso, mentre le autorità locali sono chiamate a fare scelte più attente e responsabili per la gestione del verde cittadino.