SALERNO. Scatta il processo per fare piena luce sul giro di prostituzione, tra case a luci rosse e centri estetici tra Salerno e Pontecagnano. L’indagine dei Carabinieri sfociò, lo scorso novembre, in quattro arresti tra Salerno e Pontecagnano arriva davanti al giudice.
Prostituzione nei centri estetici a Salerno e Pontecagnano: i dettagli
Il pubblico ministero Elena Guarino ha chiesto il rinvio a giudizio per entrambi i filoni dell’inchiesta.
Quello relativo ai sei appartamenti utilizzati per gli incontri hard in città e provincia e l’altro, sui tre centri massaggi gestiti da cinesi.
Dietro ai quali si mascherava un mercato del sesso.
L’udienza preliminare è fissata per mercoledì davanti al gup Marilena Albarano, a cui alcuni degli imputati sono già pronti a chiedere il giudizio abbreviato, che definisce il processo allo stato degli atti e consente uno “sconto” sulla pena.
Le case a luci rosse, individuate in alcuni mesi d’indagine dai carabinieri coordinati dal maggiore Pier Paolo Rubbo.
Erano in via Ostaglio a Fuorni, via XX Settembre a Pastena, in via Zara, in via San Domenico ad Acquamela di Baronissi, in via Vespucci e in via Amina a Pontecagnano.