L’Osservatorio dell’Appennino Meridionale forma i primi 27 certificatori forestali PEFC in Campania: un passo decisivo per la gestione sostenibile delle foreste regionali. Il progetto sostenuto dalla Regione e PEFC Italia.
Fisciano, i primi 27 certificatori forestali
Sono 27 i nuovi certificatori forestali che potranno rilasciare attestazioni secondo lo standard internazionale PEFC, garanzia di gestione sostenibile delle foreste. A formarli è stato il primo corso in assoluto organizzato in Campania sul tema, promosso dall’Osservatorio dell’Appennino Meridionale in collaborazione con l’Assessorato regionale all’Ambiente, Foreste e Clima e con il supporto della società PEFC Italia.
I partecipanti hanno ricevuto il diploma di abilitazione al termine del seminario conclusivo intitolato “Pianificazione, gestione e certificazione forestale in Campania, presente e futuro”. Un traguardo definito “significativo” dal presidente dell’Osservatorio, Sergio Pietro Destefanis: “È il primo corso in Campania sulla certificazione forestale. Abbiamo coinvolto esperti nazionali e registrato una grande partecipazione da parte dei discenti. Questo è solo l’inizio di un percorso più articolato”. Il direttore dell’Osservatorio, Salvatore Sica, ha sottolineato il ruolo operativo dell’ente quale strumento della Regione Campania e motore di formazione e ricerca applicata, capace di coniugare conoscenza e azione concreta sul territorio.
I dati
Secondo i dati presentati durante l’incontro, la Campania dispone di circa 500mila ettari di superfici forestali, con oltre 150 piani di gestione attivi e 108 in fase di programmazione. Tuttavia, fino ad oggi, mancavano sia foreste certificate sia figure abilitate alla certificazione: un vuoto che questo corso – articolato in 42 ore tra teoria e prove sul campo – mira a colmare. “È un passo fondamentale – ha affermato Enrica De Falco, docente all’Università di Salerno – perché la certificazione si inserisce in una strategia più ampia di gestione sostenibile e mitigazione del cambiamento climatico”.
Anche Addolorata Ruocco, dirigente regionale, ha ribadito il potenziale del settore forestale per lo sviluppo delle aree interne, evidenziando come la valorizzazione del legno locale – oggi in larga parte importato – possa generare nuove opportunità. A concludere i lavori, il segretario generale di PEFC Italia, Antonio Brunori, che ha celebrato l’ingresso della Campania nella rete nazionale: “Abbiamo formato 27 professionisti pronti a promuovere una buona gestione forestale. Oggi la Campania è anche socia del PEFC: c’è una visione strategica condivisa per garantire qualità, tracciabilità e sviluppo sostenibile”.