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Salerno, 26enne denuncia presunta violenza sessuale: indagini in corso

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Foto generica

Una donna di 26 anni, cittadina sudamericana arrivata da poco a Salerno per motivi di lavoro, ha presentato denuncia riferendo di essere stata vittima di una presunta violenza sessuale nella notte tra il 28 e il 29 ottobre. L’episodio sarebbe avvenuto, secondo il suo racconto, all’interno della struttura extralberghiera in cui alloggia da poco più di un mese.

La serata prima della denuncia

Stando a quanto riportato dalla giovane, tutto sarebbe iniziato dopo il turno di lavoro. La 26enne avrebbe trascorso la serata insieme al titolare dell’attività presso cui lavora, un giovane imprenditore di Salerno. I due si sarebbero fermati prima nel centro cittadino e poi in un locale della provincia, restando fuori fino a tarda notte.

La ragazza riferisce di essere rientrata nella sua stanza in stato di alterazione legata al consumo di alcol. A quel punto, l’uomo l’avrebbe raggiunta all’interno della camera.

“Ricordi confusi”: il risveglio e i messaggi

La 26enne ha dichiarato agli inquirenti di avere ricordi frammentari di quanto accaduto nelle ore successive e di essersi svegliata da sola, completamente nuda. Il giorno dopo, controllando il telefono, avrebbe trovato messaggi dell’uomo con richieste di scuse per quanto sarebbe successo durante la notte.

Questi elementi sono ora al centro degli accertamenti.

Visita al Ruggi e attivazione del “percorso rosa”

Dopo la denuncia, la giovane è stata accompagnata all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, dove è stato attivato il cosiddetto percorso rosa: si tratta di un protocollo dedicato ai casi di presunta violenza su donne, che prevede assistenza sanitaria, supporto psicologico e raccolta degli elementi clinici utili all’indagine.

Le indagini della Squadra Mobile

Il fascicolo è stato affidato alla Squadra Mobile della Questura di Salerno, coordinata dal vicequestore Elvio Barbati. Gli agenti stanno acquisendo le dichiarazioni della 26enne, ricostruendo gli spostamenti della notte e verificando i messaggi scambiati tra i due.

Gli investigatori ascolteranno anche la versione dell’imprenditore indicato nella denuncia e procederanno con ulteriori accertamenti tecnici per chiarire la dinamica dei fatti, che al momento presenta ancora vari punti da definire.

Quadro ancora aperto

Al momento non ci sono misure cautelari note e l’inchiesta è nelle sue fasi iniziali. Le verifiche puntano a stabilire cosa sia effettivamente accaduto all’interno della struttura ricettiva e se quanto denunciato dalla ragazza trovi riscontro oggettivo.

Le parti saranno ascoltate nelle prossime ore dagli inquirenti.

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