La Prefettura di Salerno ha avviato la procedura per individuare un nuovo immobile da destinare a sede della Stazione dei Carabinieri nel comune di Positano. L’iniziativa mira a migliorare le condizioni logistiche e operative dei militari in servizio, rafforzando la presenza istituzionale dell’Arma in uno dei centri turistici più noti della Costiera Amalfitana.
Positano, la Prefettura cerca un nuovo immobile per la Stazione dei Carabinieri
L’avviso pubblico, recentemente pubblicato, è rivolto ai proprietari di immobili situati nel territorio comunale di Positano, in possesso di requisiti strutturali, urbanistici e funzionali idonei a ospitare la nuova caserma. Nello specifico, la superficie richiesta è di circa 1.239 metri quadrati, da suddividere tra uffici, locali per l’accoglienza al pubblico, servizi logistici e alloggi di servizio per il personale.
Tra i criteri fondamentali che gli immobili devono rispettare figurano:
- ubicazione all’interno del territorio comunale di Positano;
- facilità di accesso tramite mezzi pubblici e viabilità ordinaria;
- presenza di parcheggi adeguati, sia per il pubblico sia per i veicoli dell’Arma;
- conformità normativa sotto il profilo edilizio, urbanistico, antisismico, antincendio e dell’accessibilità.
Un elemento centrale dell’avviso è l’attenzione alla sostenibilità energetica: verranno premiate le soluzioni immobiliari che garantiscono efficienza energetica e riduzione dei costi di gestione, grazie a impianti moderni e sistemi di risparmio energetico.
Il contratto di locazione avrà una durata di sei anni, rinnovabile secondo le normative vigenti. La valutazione delle offerte terrà conto, oltre che del profilo economico, anche di aspetti qualitativi legati alla sicurezza, all’efficienza energetica e alle dotazioni tecnologiche dell’edificio proposto.
I termini per la presentazione delle proposte scadono il prossimo 2 luglio. I soggetti interessati dovranno trasmettere alla Prefettura la documentazione completa, comprensiva di relazione tecnica descrittiva dell’immobile, titoli di proprietà, certificazioni di conformità agli standard richiesti e planimetrie dettagliate. La Prefettura si riserva la possibilità di effettuare sopralluoghi e richiedere eventuali modifiche o adeguamenti prima della stipula del contratto definitivo.