Preoccupazione crescente da parte dei Comuni della Costiera Amalfitana in merito agli interventi previsti dal masterplan del Porto di Salerno, che definisce le linee d’indirizzo per l’assetto dell’area portuale da qui al 2030. Il piano, elaborato dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, prevede interventi infrastrutturali significativi, tra cui l’allargamento del molo di Ponente – con la conseguente eliminazione della spiaggia adiacente – e l’allungamento del molo Manfredi. Misure giudicate da diversi enti locali come fortemente impattanti sul territorio, in particolare sulla fascia costiera che da Salerno conduce ai comuni limitrofi della Divina.
Porto di Salerno, Costiera Amalfitana in allarme
Le amministrazioni comunali di Vietri sul Mare, Cetara e Maiori hanno espresso ferma contrarietà al progetto, ritenendolo invasivo, insostenibile dal punto di vista ambientale e lesivo degli interessi economici e sociali della Costiera. Secondo quanto dichiarato, la realizzazione del masterplan rischia di compromettere in maniera irreversibile l’equilibrio paesaggistico, la fruibilità del litorale e il comparto turistico, che rappresenta uno dei principali motori economici dell’area.
Per ribadire pubblicamente la loro posizione, i sindaci dei tre comuni interessati hanno convocato una conferenza stampa per venerdì 18 luglio 2025, alle ore 10.30, presso l’aula consiliare del Comune di Vietri sul Mare. All’incontro parteciperanno:
- Giovanni De Simone, sindaco di Vietri sul Mare;
- Fortunato Della Monica, sindaco di Cetara;
- Antonio Capone, sindaco di Maiori.
L’iniziativa sarà occasione per illustrare nel dettaglio le criticità individuate e per rendere note le eventuali azioni istituzionali e legali che le amministrazioni intendono intraprendere per tutelare il territorio. I tre Comuni intendono anche coinvolgere la cittadinanza e le realtà associative della Costiera, al fine di promuovere una mobilitazione condivisa contro l’attuale impostazione del piano.