Ponte Caiazzano chiuso da oltre tre anni. Durante un incontro promosso dall’Associazione Schierarsi, il consigliere Vincenzo Speranza aggiorna i cittadini: la struttura in acciaio è pronta, lavori in corso per completare l’infrastruttura entro l’anno. Lo riporta InfoCilento.
Ponte Caiazzano chiuso da oltre tre anni: i lavori proseguono
Dopo oltre tre anni di chiusura, torna al centro del dibattito il futuro del Ponte Caiazzano, infrastruttura nevralgica per la mobilità tra i comuni di Padula e Sassano, attualmente oggetto di ricostruzione. Sabato 5 luglio, presso l’Auditorium della Parrocchia Sant’Alfonso, si è svolto un incontro pubblico promosso dall’Associazione Schierarsi – Piazza Cilento-Vallo di Diano, per fare il punto sullo stato dei lavori e sulla tempistica di consegna dell’opera.
L’intervento di Speranza: “Ponte pronto entro la fine del 2025”
All’incontro ha preso parte Vincenzo Speranza, consigliere provinciale, uno dei pochi rappresentanti istituzionali presenti. Durante il suo intervento ha fornito un aggiornamento concreto sull’avanzamento del cantiere: “La ditta Trivellazioni Cupo S.r.l. è attualmente impegnata nella costruzione delle spalle del ponte. La struttura in acciaio è già pronta in deposito, in attesa di montaggio. I lavori termineranno entro il 2025”. Un nuovo incontro con la cittadinanza è previsto per il prossimo 28 luglio, occasione utile per verificare ulteriori sviluppi e mantenere alta l’attenzione sul cronoprogramma.
Il progetto: ponte moderno, sicuro e funzionale
Il nuovo ponte, realizzato sul fiume Tanagro, sarà lungo 46 metri e sorretto da una campata unica in acciaio e calcestruzzo. Dotato di due travi principali e isolatori antisismici, avrà una carreggiata di 9 metri complessivi (6,5 metri carrabili e marciapiedi laterali). La ricostruzione si è resa necessaria dopo la chiusura del vecchio ponte, le cui strutture portanti erano state giudicate non recuperabili e non conformi alle normative di sicurezza idraulica, soprattutto in caso di piena. Oltre al ponte, il progetto include:
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realizzazione di nuovi rilevati stradali;
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quattro viabilità poderali per l’accesso alle sponde;
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sistemazione delle sponde fluviali;
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spostamento di tracciati secondari interferenti.
Il ruolo della cittadinanza: “Serve vigilanza costante”
Dall’Associazione Schierarsi è arrivato un invito chiaro alla comunità: mantenere alta l’attenzione pubblica per evitare ulteriori ritardi, vigilando sulla trasparenza e sul rispetto delle scadenze. “Il ponte Caiazzano è un’infrastruttura fondamentale per la viabilità dell’intero Vallo di Diano — hanno dichiarato i portavoce — e deve tornare a essere al servizio dei cittadini il prima possibile. La vigilanza civica è un diritto e un dovere”.