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Pollica, grande successo per i 15 anni di Dieta Mediterranea UNESCO: tre giorni di ricerca, comunità e diplomazia del cibo

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La tavolata

Tre giorni di eventi tra Pollica, Pioppi e Acciaroli per i 15 anni della Dieta Mediterranea nel Patrimonio UNESCO: ricerca, summit internazionale, grande tavolata e nuovi riconoscimenti globali.

Pollica celebra 15 anni di Dieta Mediterranea nel Patrimonio UNESCO: scienza, comunità e futuro del modello mediterraneo

Grande partecipazione per le celebrazioni dedicate al quindicesimo anniversario dell’ingresso della Dieta Mediterranea nel Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO. Tre giornate intense hanno coinvolto Pollica, Pioppi e Acciaroli, trasformando il Cilento nella capitale internazionale del più riconosciuto stile di vita al mondo, grazie a un calendario ricco di incontri scientifici, momenti conviviali e iniziative culturali.

Il programma

Il programma ha ospitato la presentazione dei risultati dei progetti di ricerca LAFA e HOHLI, la consegna del Premio di Giornalismo SWITCH dedicato alla comunicazione sui sistemi alimentari sostenibili e il Food Systems Dialogue “Cibo, Cultura, Comunità”, che ha riunito studiosi, giovani ricercatori, università e rappresentanti del settore agroalimentare.

Sul fronte scientifico, Pollica ha accolto il contributo del partenariato coordinato dal professor Del Rio dell’Università di Parma. Il professor Vincenzo Naddeo dell’Università di Salerno ha illustrato le innovazioni di LAFA, presentando un algoritmo predittivo che integra dati ambientali, indicatori fisiologici e abitudini quotidiane, mostrando come la qualità dell’ecosistema incida su fertilità, resilienza e aspettativa di vita.

Il confronto tra il Cilento e zone ad alta pressione ambientale ha messo in luce quanto il contesto naturale influenzi la salute nelle varie generazioni. Parallelamente, HOHLI – Healthy Oceans, Healthy Lives – ha approfondito il ruolo della protezione del mare nella sicurezza alimentare e nella capacità di adattamento delle comunità costiere, confermando la Dieta Mediterranea come un modello di ecologia umana integrata.

La scelta di Pollica come sede del SWITCH Journalism Award 2025 ha rimarcato l’importanza della comunicazione nel promuovere modelli alimentari sostenibili. I giornalisti premiati – Kajsa Asp Jonson, Anna Fregonara, Simone Martino, Fabio Di Todaro, María Alonso Martínez e Charlotte Bayon – hanno mostrato come il racconto del cibo possa orientare comportamenti, promuovere consapevolezza e sostenibilità.

Il Summit internazionale sulla Dieta Mediterranea

Cuore delle celebrazioni è stato il Summit internazionale sulla Dieta Mediterranea nel Castello dei Principi Capano, sede del Centro Studi Dieta Mediterranea Angelo Vassallo. All’incontro hanno preso parte ricercatori, economisti, chef, agricoltori, giornalisti, delegazioni FAO Youth e rappresentanti delle Comunità Emblematiche del Mediterraneo, confermando il ruolo del Segretariato Permanente come piattaforma euro-mediterranea di cooperazione culturale.

Gli ospiti

Tra gli ospiti di rilievo, David Laborde, direttore della Agrifood Economics Division della FAO, ha ribadito che la Dieta Mediterranea è oggi “un modello sistemico che unisce salute, ambiente e sviluppo umano”, evidenziando come la forza delle comunità trasformi il patrimonio culturale in politiche efficaci.

La professoressa Evrim Ölçer Özünel, presidente del Board UNESCO per i patrimoni immateriali, ha definito Pollica un “modello internazionale di salvaguardia attiva”, spiegando che un patrimonio immateriale vive solo se continua a essere utile: “Qui respira, evolve e coinvolge”. Un riconoscimento diretto al lavoro culturale e formativo sviluppato sul territorio.

Tra gli annunci più significativi, la presentazione della richiesta per istituire la Giornata internazionale della Dieta Mediterranea, sostenuta dal processo multilaterale avviato presso la FAO e attualmente nelle consultazioni ONU. La proposta, guidata dal Comune di Pollica in qualità di capofila del Network delle Comunità Emblematiche, potrebbe essere formalizzata a breve.

Il 2 dicembre, il sindaco Stefano Pisani volerà a New York per un appuntamento internazionale dedicato alla Dieta Mediterranea: proprio in quei giorni potrebbe arrivare la conferma ufficiale della nuova ricorrenza. L’iniziativa ha ricevuto l’appoggio della dottoressa Antonia Trichopoulou, luminare mondiale e pioniera della Dieta Mediterranea scientifica, che ha definito Pollica “uno dei motori più autentici e credibili nella diffusione culturale e scientifica dello stile di vita mediterraneo”. La sua testimonianza conferma il ruolo centrale del Cilento nella tutela del patrimonio immateriale e nella costruzione di una diplomazia del cibo fondata su coesione, benessere e innovazione sociale.

La grande tavolata

Il momento più emozionante delle celebrazioni è stata la grande tavolata di Acciaroli, dove 700 persone – famiglie, bambini, anziani, turisti e delegazioni internazionali – hanno condiviso un pranzo comunitario lungo il centro storico. Tra il profumo del ragù, l’olio extravergine cilentano, il vino rosso e le verdure locali, si è materializzato ciò che più rappresenta la Dieta Mediterranea: la convivialità come patrimonio vivo, la tavola come luogo di incontro e trasmissione tra generazioni.

Il convivio, organizzato dall’IOC Ancel Keys con il contributo di chef del territorio e studenti della scuola alberghiera, è diventato un momento autentico di scambio culturale, dove gesti e racconti hanno attraversato le generazioni. Al termine, il sindaco Pisani ha ribadito la necessità di sostenere anche il percorso della Cucina Italiana verso il riconoscimento UNESCO, affermando che proteggere la cultura alimentare italiana significa costruire un futuro più equo per le nuove generazioni.

Spettacolo di Brunori Sas

Grande entusiasmo anche per lo spettacolo di Brunori Sas, che con “Racconti Sonori” ha intrecciato musica, pensieri personali e riflessioni sulle radici e sul ruolo delle comunità. Nel pomeriggio, al Teatro Sala Ancel Keys di Pioppi, si è svolta la cerimonia di nomina degli Ambasciatori della Dieta Mediterranea, condotta dalla giornalista Rossella Pisaturo. Il riconoscimento è stato assegnato a Antonia Trichopoulou, Alessio Fasano, Peppe Guida e Domenico Galzerano per il contributo scientifico, culturale e divulgativo allo stile di vita mediterraneo.

Gli attestati sono stati consegnati dal direttore del Museo Vivente della Dieta Mediterranea e del Mare di Pioppi, Valerio Calabrese, e dal sindaco Pisani, che ha ricordato come questa sia stata “l’edizione più partecipata di sempre”. La serata si è chiusa con una degustazione di prodotti tipici al Museo Vivo del Mare e con l’esibizione del gruppo Etnikàntaro.

Incontro istituzionale a Barcellona

Il sindaco Pisani è stato poi impegnato a Barcellona in un incontro istituzionale promosso dal Ministero della Cultura spagnolo e dalla Generalitat de Catalunya, dove ha partecipato insieme a figure di massimo rilievo come Rosa Cubel, Mauricio Martina, Fumiko Ohinaka e Òscar Ordeig. L’iniziativa ha ribadito il ruolo strategico di Pollica nella cooperazione mediterranea e nella promozione internazionale della Dieta Mediterranea. L’evento rientra nell’Accordo per la coesione della Regione Campania, finanziato con la delibera CIPESS n. 70/2024 nell’ambito del progetto “Cilento, un modo di vivere”.

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