Domenica 14 dicembre, alle ore 16:30, il Santuario di Sant’Antonio di Polla aprirà le sue porte per un evento significativo per la comunità e per gli amanti dell’arte sacra: la presentazione ufficiale dell’affresco restaurato “La discesa agli inferi”, parte del ciclo pittorico che racconta la vita di Cristo all’interno del complesso religioso. L’iniziativa è promossa dal Comune di Polla e dai frati francescani, con l’obiettivo di restituire al pubblico un’opera che, grazie alle delicate operazioni di restauro, sta recuperando la sua brillantezza originaria.
Il restauro: un lavoro di recupero artistico e spirituale
L’intervento in corso sta riportando alla luce dettagli, cromie e tratti dell’affresco attribuito al pittore lucano Pietro Antonio Ferro, attivo nei primi anni del Seicento. Fortemente influenzato dalla tradizione cinquecentesca, l’artista ha lasciato un’importante testimonianza del suo linguaggio pittorico proprio nel Santuario di Sant’Antonio.
L’opera, ormai offuscata dal tempo, sta progressivamente ritrovando leggibilità e profondità grazie al lavoro dei restauratori che stanno rimuovendo le sedimentazioni che per decenni ne avevano nascosto la bellezza.
La scena: Cristo che libera l’umanità
L’affresco raffigura Cristo risorto che discende negli inferi portando con sé la croce a stilo, segno della sua vittoria sulla morte. Con un gesto potente, guida fuori Adamo, Eva, Giovanni Battista e vari profeti, mentre calpesta le porte infrante del regno dei morti.
Un’immagine carica di simbolismo teologico, che esprime il messaggio universale della Redenzione: la salvezza donata a tutti, vivi e defunti. La composizione, armoniosa e ricca di figure dinamiche, si inserisce in un ampio percorso iconografico che accompagna i fedeli nel racconto della vita di Cristo.
Un dialogo tra arte, fede e musica
La presentazione sarà accompagnata da un percorso visivo e narrativo con immagini, video e approfondimenti guidati dalla teologa Lorella Parente e da fra Domenico Marcigliano, che offriranno una lettura artistica e spirituale dell’affresco.
Il tutto sarà impreziosito dagli intermezzi musicali del flautista Bernardo Tramontano, che eseguirà brani di Albinoni, Gluck e Marcello, creando un’atmosfera meditativa.
Il valore dell’opera secondo la comunità
“Un affresco rivelato“, così lo definisce Giovanni Corleto, presidente del Consiglio comunale di Polla con delega alla Cultura. L’opera, rimasta per secoli nascosta sotto oscuramenti e depositi, oggi torna a parlare al pubblico con la sua luce e le sue verità artistiche e spirituali.
Programma del 14 dicembre
Alla presentazione interverranno:
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Maurizio D’Amico, direttore del Museo Civico “Insteia Polla”
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Pino Schiavone, restauratore dell’impresa Eturia
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fra Marco della Rocca, guardiano del Convento
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Massimo Loviso, sindaco di Polla
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Corrado Matera, consigliere regionale
L’appuntamento è fissato per domenica 14 dicembre alle ore 16:30 presso il Santuario di Sant’Antonio, per una giornata dedicata alla riscoperta dell’arte sacra e del patrimonio culturale del territorio.








