Una tragedia sconvolgente ha colpito la comunità di Policastro, frazione costiera di Santa Marina. Un giovane di 29 anni, Demetrio Lettieri, ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto a pochi passi dalla casa di famiglia. Il ragazzo era in sella alla sua Kawasaki 750 verde quando, per cause in corso di accertamento, si è scontrato con un mezzo agricolo guidato dal padre, Francesco Lettieri. L’impatto è stato violentissimo: per il giovane non c’è stato nulla da fare come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.
Policastro, tragedia in famiglia: muore a 29 anni in moto
Il dramma si è consumato lungo una strada interna che attraversa le campagne della zona. Secondo la prima ricostruzione, Demetrio avrebbe perso il controllo della moto su un tratto di carreggiata reso viscido e, nonostante un tentativo estremo di frenata, non è riuscito a evitare il trattore che sopraggiungeva dalla corsia opposta. Indossava il casco, ma la violenza dell’urto non gli ha lasciato scampo. È morto sul colpo.
Il padre, che ha assistito impotente all’incidente, è rimasto sul posto durante tutte le operazioni di soccorso e i rilievi eseguiti dagli agenti della Polizia Stradale di Sapri, diretti dal sostituto commissario Silvio Riccio. Incredulo e distrutto dal dolore, ha seguito in silenzio il lavoro dei sanitari, fino al momento in cui ha realizzato pienamente quanto accaduto. Colpito da un grave stato di choc, è stato poi trasferito all’ospedale di Sapri per ricevere assistenza medica.
Sul luogo dell’incidente erano presenti anche i carabinieri della stazione di Vibonati, guidati dal comandante Barile, e il medico legale dottor Pilerci, che ha effettuato l’esame esterno sul corpo della vittima. La salma di Demetrio è stata poi portata presso l’obitorio dell’ospedale di Sapri, in attesa delle disposizioni della Procura di Lagonegro, che coordina le indagini.
Demetrio Lettieri era molto conosciuto in paese: un giovane descritto da amici e conoscenti come allegro, disponibile e sempre sorridente. Lavorava per un’azienda che si occupa di installazioni di fibra ottica, con sede a Cairo Montenotte, in provincia di Savona, ma di proprietà di un imprenditore di Policastro. Era tornato nella sua terra d’origine soltanto poche ore prima, per trascorrere il fine settimana con i suoi cari.
Originario di una famiglia numerosa – due sorelle, tra cui una gemella, e un fratello – Demetrio aveva mantenuto un forte legame con la madre, Maria, residente in Germania, e con il padre Francesco, originario di Rofrano. La notizia della tragedia si è diffusa rapidamente nel Golfo di Policastro, dove il dolore è diventato collettivo.
“Uno strazio”, è la parola che ha unito i commenti di amici, parenti e vicini, ancora increduli per quanto accaduto. Un incidente come tanti sulle strade provinciali, ma che in questo caso assume contorni di dramma familiare e umano difficili da immaginare: un padre che assiste impotente alla morte del proprio figlio, e un’intera comunità che si stringe nel silenzio del lutto.