A Salvitelle si è rinnovata la suggestiva tradizione della corsa a piedi nudi sul Monte Serra San Giacomo, appuntamento secolare che unisce fede, identità e memoria storica in onore di San Sebastiano, Patrono del paese.
Pietro Caruso trionfa nella corsa a piedi nudi di Salvitelle
Tra i 53 partecipanti che hanno affrontato i sentieri impervi e le sterpaglie senza calzature, il primo a tagliare il traguardo è stato Pietro Caruso, già vincitore in passato. Caruso ha voluto dedicare il successo al padre recentemente scomparso, ricordato con una scritta sulla maglietta indossata durante la competizione. Un gesto che ha commosso i presenti e che ha reso ancora più significativa la sua affermazione.
Come da tradizione, i corridori – tutti originari di Salvitelle o legati alle radici del paese – hanno raggiunto la chiesa dello Spirito Santo, dove hanno reso omaggio al Santo Patrono con il simbolico bacio al piede della statua del Martire. La corsa, che rievoca l’episodio della fuga dei pastori.