Un risultato politico che il Partito Democratico rivendica come frutto di un lavoro costruito negli anni e consolidato nelle ultime settimane di campagna elettorale. È questo il messaggio affidato a un post social dal segretario regionale del PD campano, Piero De Luca, che ha commentato l’esito del voto e la vittoria del centrosinistra guidato da Roberto Fico.
Piero De Luca: “Il centrodestra saltella e inciampa”
De Luca ha definito l’esito delle urne il risultato di una “rivoluzione” portata avanti nel corso dell’ultimo mandato su temi come sanità, ambiente, trasporti, lavoro e competitività delle imprese. Una base, sostiene, che i cittadini avrebbero riconosciuto come solida e credibile. In questo quadro si inserisce anche il ruolo del gruppo dirigente nazionale, con la segretaria Elly Schlein indicata come figura particolarmente presente durante l’intero percorso.
Il segretario regionale ha sottolineato la scelta di costruire una coalizione ampia, fondata su un impianto programmatico condiviso e sulla volontà comune di evitare divisioni che avrebbero potuto compromettere il risultato. Una decisione maturata anche alla luce dell’esperienza delle passate amministrazioni e dell’obiettivo di impedire un ritorno alla guida del centrodestra, accusato di aver lasciato la Regione in condizioni critiche in settori sensibili.
Al centro del ragionamento anche il confronto interno alla coalizione. De Luca ha riconosciuto a Fico un ruolo di sintesi, definendolo capace di favorire il dialogo e di unire sensibilità politiche differenti attorno a un programma comune. Un percorso che, nelle intenzioni del PD campano, rappresenterebbe l’avvio di un modello replicabile anche su scala nazionale, con l’obiettivo dichiarato di costruire un “cantiere progressista” in vista delle future sfide politiche.
Il messaggio del segretario regionale si chiude con un ringraziamento ai consiglieri eletti nelle liste del PD e nelle liste civiche che hanno sostenuto la coalizione. Secondo De Luca, il risultato ottenuto consacra la Campania come laboratorio politico e indica la strada per un’alternativa di governo che vada oltre i confini regionali.
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