Al Giffoni Film Festival, Piero De Luca lancia un appello ai giovani: “La politica riguarda voi, non abbandonatevi all’indifferenza. Serve un’Europa unita e una difesa dei diritti nel Mezzogiorno”.
Piero De Luca al Giffoni Film Festival: “Non perdete fiducia nella politica”
In occasione del festival di Giffoni, Piero De Luca, deputato del Partito Democratico, ha incontrato la sezione Impact! per affrontare temi di grande attualità, dalla crisi internazionale al ruolo dei giovani nella politica italiana. “Il tema di quest’anno, Becoming Human, è più che mai attuale – ha dichiarato De Luca – Viviamo in un contesto segnato da guerre e crisi umanitarie, come quelle in Ucraina e Gaza. Serve un messaggio forte di pace, dialogo e umanità, che può partire anche da qui a Giffoni”.
Sulla partecipazione politica giovanile, De Luca ha sottolineato: “C’è voglia di partecipare, a volte soffocata dall’indifferenza e dall’astensionismo. Il voto non è un semplice atto burocratico, ma un gesto fondamentale per difendere le nostre libertà e i nostri diritti”. Il deputato ha quindi espresso preoccupazione per la sfiducia verso la politica, “spesso distante dai territori e priva di ascolto reale. Per questo ho proposto di tornare all’elezione diretta dei parlamentari, un passo per ricostruire il rapporto tra cittadini e istituzioni”.
I conflitti internazionali
Non sono mancati riferimenti ai conflitti internazionali: “Il massacro a Gaza è inaccettabile. Il Pd ha chiesto la sospensione dei rapporti con Israele, ma la mozione è stata respinta. È urgente riconoscere lo Stato di Palestina, come già fatto dalla Francia, e spingere per un’Europa unita che parli con una sola voce”. De Luca si è detto convinto della necessità di “creare gli Stati Uniti d’Europa” per affrontare insieme le sfide globali.
Infine, il deputato ha denunciato il governo attuale definendolo “il più antimeridionalista della storia”, e ha rilanciato la battaglia per l’equità territoriale: “Serve garantire ai giovani del Sud pari diritti e opportunità, con infrastrutture come l’aeroporto di Salerno e un lavoro stabile e dignitoso. La difesa del Mezzogiorno deve essere una priorità condivisa per evitare ulteriori danni”.