Il Comune di Piaggine ha approvato un importante progetto di valorizzazione del patrimonio rurale in località “Piano di Roti”, area sottoposta a tutela paesaggistica. L’iniziativa, dal valore complessivo di 64.000 euro, punta a recuperare, manutenere e promuovere uno dei luoghi simbolo della tradizione della transumanza, pratica che da secoli caratterizza la vita agricola e pastorale del Cilento.
Il finanziamento e gli obiettivi
Il progetto sarà candidato al fondo nazionale per il sostegno delle iniziative comunali dedicate alla valorizzazione delle infrastrutture di interesse storico e paesaggistico collegate agli antichi percorsi della transumanza, della monticazione e dell’alpeggio. L’obiettivo è preservare e promuovere un’eredità culturale riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio immateriale dell’umanità, trasformandola anche in un motore di sviluppo turistico sostenibile per l’area interna del Cilento.
Le opere previste nel Piano di Roti
Il piano d’intervento comprende due azioni principali:
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Restauro di un abbeveratoio storico già presente nell’area, con un investimento di 10.000 euro;
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Riqualificazione di un punto di sosta per il bestiame, per un valore di 40.000 euro, pensato anche come spazio di fruizione per escursionisti e visitatori.
Si tratta di interventi che coniugano tutela ambientale, memoria storica e promozione del turismo rurale, in linea con i principi di sostenibilità e valorizzazione del territorio.
Un impegno per la cultura e l’economia locale
L’amministrazione comunale di Piaggine sottolinea l’importanza di questo progetto non solo in chiave culturale ma anche economica: la valorizzazione delle pratiche tradizionali legate alla transumanza ha effetti positivi sulla filiera agroalimentare, sulla qualità dei prodotti locali e sulla promozione turistica del territorio. Il “Piano di Roti” potrà così diventare un luogo simbolo della ruralità cilentana, capace di unire identità, natura e innovazione sostenibile.








