Il Parco del Cilento nomina quattro ambasciatori, tra cui Daniela Ferolla e Giuseppe Pagano, per valorizzare la biodiversità, la cultura e l’identità del territorio nel mondo. Lo riporta SalernoToday.
Parco del Cilento, quattro nuovi ambasciatori per promuovere il territorio nel mondo
Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ha ufficialmente nominato i suoi nuovi rappresentanti. Nella suggestiva cornice di Villa Matarazzo, durante la seduta del 22 dicembre, il Consiglio Direttivo presieduto da Giuseppe Coccorullo ha conferito il titolo di “Ambasciatore del Parco” a quattro personalità di spicco.
I nuovi ambasciatori
Tra i nominati figura Daniela Ferolla, noto volto televisivo, scelta come narratrice ideale per la capacità di comunicare con eleganza i valori della biodiversità e della tutela ambientale, unendo tradizione e modernità. Per il settore imprenditoriale e agricolo, il riconoscimento è andato a Giuseppe Pagano, fondatore dell’Azienda Agricola San Salvatore 1988, apprezzato per aver coniugato innovazione e rispetto dell’identità cilentana, promuovendo l’agricoltura biologica e la salvaguardia del paesaggio.
Il “quartetto” si completa con Pietro Macellaro e Fernando La Greca. Macellaro, pioniere della Pasticceria Agricola, è stato scelto per aver creato un modello unico in cui la qualità nasce direttamente dalla terra, utilizzando materie prime locali come grani antichi ed erbe autoctone. La Greca, docente e storico, riceve il titolo per il suo impegno di custode della memoria, valorizzando le radici classiche e medievali del territorio e rendendo la storia accessibile a studiosi e turisti.
La funzione degli ambasciatori
La figura dell’ambasciatore, disciplinata da un regolamento approvato lo scorso luglio, ha natura onorifica e non prevede compensi. L’obiettivo dell’iniziativa è creare una rete di personalità capaci di rappresentare il Parco e promuoverne valori e peculiarità nei contesti pubblici e internazionali.
