Dopo anni di attesa, a Palinuro è stata formalmente riconsegnata al Comune di Centola l’area dell’Arco Naturale, simbolo paesaggistico e culturale del Cilento, grazie a un intervento da 3,5 milioni di euro. Il sito riapre finalmente, segnando una nuova stagione di valorizzazione e turismo.
Palinuro, l’area dell’Arco Naturale riconsegnata al Comune
È stata una giornata di festa e di emozione quella che ha visto ieri mattina la riapertura ufficiale dell’Arco Naturale di Palinuro, una delle icone più amate del Cilento. Dopo un lungo periodo di lavori, polemiche e attese, il simbolo roccioso e marino ha finalmente riaperto al pubblico con la formale riconsegna dell’area al Comune di Centola e la chiusura definitiva del cantiere.
L’Arco Naturale, oltre a essere una suggestiva formazione geologica, rappresenta un patrimonio identitario e affettivo per la comunità locale e per tutti coloro che hanno amato questa costa. L’intervento di recupero, iniziato sotto la precedente amministrazione guidata da Carmelo Stanziola, si è concretizzato grazie a un finanziamento di 3,5 milioni di euro, un progetto promosso dall’allora ministro dell’Ambiente Sergio Costa e dal governatore Vincenzo De Luca.
Una seconda tranche
Oltre a questo primo lotto, è prevista una seconda tranche di 2,5 milioni di euro per ulteriori lavori di valorizzazione ancora da definire. Nel frattempo, la riapertura è stata accolta con entusiasmo da cittadini e operatori turistici, che vedono nella nuova stagione un rilancio del turismo e della fruizione sostenibile del territorio.
L’intervento ha permesso di superare un momento critico segnato dalla presenza del cosiddetto “muro della vergogna”, una struttura metallica che aveva oscurato la bellezza del paesaggio, ora spostata di dieci metri e avvolta da oltre 2.200 nuove piante, che contribuiscono a restituire respiro e armonia all’ambiente.
Il sindaco di Centola, Rosario Pirrone, ha commentato con soddisfazione la conclusione dei lavori e la firma del collaudo, sottolineando l’importanza di un progetto che ha tutelato l’equilibrio naturale e paesaggistico dell’area. Nei prossimi giorni sarà annunciata la data della cerimonia ufficiale di riapertura. Per il Cilento, l’Arco Naturale torna così a essere non solo un luogo di grande valore ambientale, ma anche un simbolo di rinascita e di futuro.