Il Procuratore Francesco Curcio alla 44ª edizione del Premio Giacumbi alla Certosa di Padula: “Solo l’educazione e la cultura della legalità possono battere la mafia”. Lo riporta OndaNews.
Padula, il Procuratore Curcio parla di mafia al Premio Giacumbi
“La mafia sarà sconfitta da un esercito di maestri elementari”. Con questa potente citazione dello scrittore Gesualdo Bufalino, il Procuratore della Repubblica di Catania, Francesco Curcio, ha aperto il suo intervento alla 44ª edizione del Premio Nicola Giacumbi, svoltasi nella suggestiva cornice della Certosa di San Lorenzo a Padula, lo scorso 24 maggio.
Il Premio, promosso dal Rotary Club Sala Consilina – Vallo di Diano e curato da Antonello Rivellese, è un tributo alla memoria del magistrato Nicola Giacumbi, ucciso il 16 marzo 1980 da un commando delle Brigate Rosse mentre ricopriva la carica di procuratore della Repubblica a Salerno. Ogni anno, il riconoscimento viene attribuito a giovani studenti, figli di appartenenti alle forze dell’ordine, che si distinguono per meriti scolastici e valori civici, contribuendo con il proprio esempio alla diffusione di una cultura fondata sulla legalità e sull’impegno sociale.
L’ospite d’onore
Ospite d’onore dell’edizione 2025, il procuratore Curcio ha ribadito con forza il valore educativo e simbolico di iniziative come questa, sottolineando quanto l’insegnamento, soprattutto nei primi anni di vita, sia l’arma più potente contro la criminalità organizzata:
“Diffondere la cultura della legalità significa dare valore alla conoscenza, alla consapevolezza che la vita non si misura in beni materiali, ma nella responsabilità e nell’impegno verso la collettività”.
La cerimonia
La cerimonia è stata accompagnata da un convegno tematico sui temi della giustizia, del dovere civico e del ruolo centrale dell’educazione nel formare cittadini consapevoli e attivi. Sono intervenuti anche Giuseppe Giacumbi, figlio del magistrato scomparso, Caterina Di Bianco, vicesindaco di Padula, la docente Maria Teresa Larocca del Liceo Scientifico “Pisacane”, Antonio Gnazzo, presidente del Rotary Club organizzatore, e il giornalista Giuseppe D’Amico.
Il Premio Nicola Giacumbi 2025 è stato conferito a Mario Longobucco, studente del Liceo Scientifico “Carlo Pisacane” di Padula, figlio del luogotenente Leonardo Longobucco della Guardia di Finanza di Sala Consilina.
Un momento solenne che ha unito memoria, impegno e formazione civile, ricordando che il contrasto alla criminalità organizzata passa non solo attraverso l’azione giudiziaria, ma soprattutto attraverso l’educazione delle nuove generazioni.