Il Comune di Ottati ha ufficialmente deliberato la propria adesione al bando europeo “Gemellaggio tra le città”, promosso dalla Commissione Europea nell’ambito del programma CERV (Cittadinanza, Uguaglianza, Diritti e Valori). L’obiettivo dell’iniziativa è quello di favorire gli scambi culturali e la partecipazione civica tra cittadini di diversi Paesi europei, promuovendo la diversità culturale e il dialogo tra comunità locali.
Un progetto per la cooperazione e la cittadinanza attiva
Il bando sostiene progetti di gemellaggio che coinvolgono municipalità di almeno due Paesi, di cui uno appartenente all’Unione Europea, con una durata prevista tra i 6 e i 12 mesi. Le aree tematiche spaziano dalla solidarietà europea alla partecipazione democratica, fino alla tutela dei diritti fondamentali, con particolare attenzione alla lotta alla violenza di genere e sui minori.
Attraverso questa candidatura, Ottati mira a rafforzare i legami istituzionali e culturali con altre comunità europee, creando nuove opportunità di crescita sociale e culturale per i cittadini.
Investimento e supporto tecnico per la candidatura
Per partecipare al bando, la Giunta comunale di Ottati ha stanziato un budget di 1.000 euro, destinato all’iscrizione sulla piattaforma CERV, strumento ufficiale di gestione e monitoraggio dei progetti europei. Il Responsabile dell’Area Amministrativa è stato incaricato di reperire un supporto specialistico per la redazione e la gestione della candidatura, al fine di garantire il massimo livello tecnico e operativo.
Verso un futuro di cooperazione europea
Con questa iniziativa, Ottati si conferma un comune attivo e lungimirante, pronto a cogliere le opportunità offerte dai programmi europei per valorizzare il territorio, la cultura e la partecipazione civica. Il bando “Gemellaggio tra le città” rappresenta un passo concreto verso un futuro di collaborazione e scambio tra le comunità locali europee, unendo tradizione e innovazione.
