Prosegue il percorso di potenziamento dell’ospedale “Gaetano Fucito” di Mercato San Severino. A confermarlo è il sindaco Antonio Somma, al termine di un nuovo incontro con il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Ruggi d’Aragona”, Vincenzo D’Amato. Un confronto definito “sereno e costruttivo”, che ha fatto il punto sull’attuazione degli impegni presi nei mesi scorsi dalla direzione dell’azienda sanitaria in merito al presidio sanseverinese, con particolare attenzione all’ampliamento dell’organico e alla riorganizzazione degli spazi interni.
Ospedale Fucito, le parole del sindaco Somma
Il primo cittadino ha illustrato i progressi emersi durante il colloquio. Due nuovi medici urologi saranno destinati al “Fucito”, nell’ambito di una più ampia procedura di selezione che ha coinvolto 48 professionisti. Tra la metà di giugno e i primi di luglio è previsto anche l’ingresso di due nuovi medici nel reparto di Medicina Generale. Sempre a giugno, dovrebbe attivarsi l’articolo 23 per Medicina Generale, che prevede un collegamento diretto e gerarchico con il Pronto Soccorso, come previsto dagli atti aziendali.
Altri rinforzi arriveranno con l’inserimento di un biologo, il cui ingresso è programmato per giugno, e con l’attivazione, a partire dalla fine del mese, di due posti in day hospital nel reparto di Pneumologia. Inoltre, è stato avviato l’iter per potenziare l’ambulatorio di Ortopedia, struttura che supporterà in maniera più efficace l’attività del Pronto Soccorso.
Il sindaco Somma, che da tempo segue da vicino l’evoluzione della situazione sanitaria locale in stretto contatto con le organizzazioni sindacali e la direzione del “Ruggi”, ha fornito aggiornamenti anche su altre selezioni in corso. È attualmente aperta la procedura per il reclutamento di specialisti in Patologia Clinica, con scadenza fissata al 5 giugno. Due delle figure selezionate saranno assegnate al presidio di San Severino. In via di completamento anche il concorso per nuovi gastroenterologi: questi professionisti consentiranno di stabilizzare i turni al “Fucito”, evitando la necessità di trasferte presso il “Ruggi” per coprire le emergenze.
Ulteriori sviluppi sono attesi sul fronte della UOC di Urologia, per cui sono pervenute sei candidature per il ruolo di direttore. La conclusione della procedura è prevista entro l’estate. A giugno, invece, è attesa la pubblicazione del bando per individuare il nuovo direttore medico dell’ospedale “Fucito”.
