Cronaca Salerno, Salerno

Ravello respinge la mozione di Italia Viva sull’ospedale Costa d’Amalfi, ma la lotta per la sanità continua

Ospedale Costa Amalfi
Ospedale Costa Amalfi

La sanità è un tema cruciale per qualsiasi comunità, e l’Ospedale Costa d’Amalfi rappresenta un pilastro fondamentale per i cittadini e i turisti della Costiera Amalfitana. Tuttavia, il Consiglio Comunale di Ravello ha respinto la mozione proposta da Italia Viva Costa d’Amalfi, che chiedeva un’azione unitaria tra i comuni della zona per risolvere le problematiche che da troppo tempo affliggono la struttura sanitaria. Nonostante questa bocciatura, il coordinamento di Italia Viva non si arrende e continua la sua battaglia per un sistema sanitario efficiente e capace di rispondere alle esigenze del territorio.

La mozione di Italia Viva

La mozione presentata da Italia Viva Costa d’Amalfi era mirata a chiedere un impegno concreto al Sindaco di Ravello, per rappresentare nella Conferenza dei Sindaci l’urgenza di risolvere la crisi che sta attraversando l’Ospedale Costa d’Amalfi. La struttura, infatti, sta soffrendo a causa della carenza di personale e della riduzione dei servizi, che stanno creando disagi per la salute dei cittadini e dei numerosi turisti che affollano la zona, soprattutto durante la stagione estiva. L’ospedale, già fondamentale per il territorio, sta lottando per garantire la piena operatività e sicurezza, e la mozione chiedeva interventi urgenti per potenziare la struttura.

La necessità di un’azione unitaria per salvaguardare la sanità locale

Italia Viva ha sottolineato che, data la particolare conformazione del territorio della Costiera Amalfitana, i trasferimenti urgenti verso altri ospedali sono difficili e lenti. Questo rende ancora più necessario un intervento diretto e strutturale per rendere l’Ospedale Costa d’Amalfi pienamente operativo. La proposta avanzata da Italia Viva includeva misure urgenti come:

  • Potenziamento del personale medico e sanitario.

  • Attivazione e rafforzamento dei reparti essenziali, tra cui il pronto soccorso.

  • Redazione di un cronoprogramma vincolante per l’attuazione degli interventi necessari.

Proposte future

Nonostante la bocciatura della mozione, Italia Viva Costa d’Amalfi non si ferma. Il coordinamento politico e sociale continua a spingere per la creazione di un tavolo tecnico permanente che coinvolga la Regione Campania, i Sindaci della Costiera Amalfitana e l’ospedale Ruggi d’Aragona. L’obiettivo è garantire un monitoraggio costante della situazione e fare pressione per il pieno recupero e la funzionalità dell’ospedale, così da rispondere alle necessità crescenti di una popolazione che ha diritto a servizi sanitari adeguati.

Anche se la mozione non ha ottenuto il sostegno sperato, Italia Viva continua a lottare per il bene della comunità di Capaccio Paestum e della Costiera Amalfitana. La sanità deve rimanere un diritto per tutti i cittadini e Italia Viva continuerà a portare avanti la battaglia per garantire servizi efficienti e di qualità.

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