Omicidio dopo un furto a Foria di Centola: ignoti tentano di introdursi nell’abitazione del 58enne che ha sparato al ladro albanese. Sullo sfondo messaggi di vendetta sui social e un’inchiesta in corso. Lo riporta Il Giornale del Cilento.
Omicidio dopo un furto a Centola, ignoti si introducono nella casa
Cresce la tensione a Foria di Centola, dove ignoti hanno cercato di entrare, nella notte, nell’abitazione di Aurelio Valiante, il 58enne che ha esploso i colpi mortali contro Rivaldo Rusi, 25enne albanese, durante un presunto tentativo di furto. L’episodio si è verificato la notte successiva al trasferimento in una località protetta dello stesso Valiante e della sua famiglia. Gli sconosciuti hanno forzato un balcone, probabilmente per verificare la presenza di qualcuno all’interno. Non avrebbero tentato un furto, ma lasciato segni evidenti della loro presenza, alimentando il sospetto di un’azione intimidatoria.
L’ombra dei messaggi social
Il gesto si inserisce in un clima già teso, alimentato da decine di messaggi minacciosi diffusi sui social, in particolare su TikTok, da presunti conoscenti e familiari di Rusi: “Il sangue si ripaga con il sangue” è il messaggio più ricorrente, accompagnato da contenuti che inneggiano alla vendetta. Un’escalation che le forze dell’ordine monitorano attentamente, temendo possibili ritorsioni.
Le indagini
Intanto prosegue l’inchiesta condotta dalla Procura di Vallo della Lucania, che conta tre indagati:
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Aurelio Valiante, accusato di aver sparato i colpi;
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Suo fratello, M. Valiante, che avrebbe aiutato a occultare il corpo in una tinozza per il vino;
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Xhuijan Curti, 27enne albanese domiciliato ad Acerra, complice di Rusi, ricoverato in gravi condizioni al Cardarelli di Napoli.
Il terzo complice è ancora ricercato.
Attesa per l’autopsia
Domani, martedì 1° luglio, sarà conferito l’incarico al medico legale Francesco Lombardo per l’autopsia sul corpo di Rusi, custodito all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania. L’esame dovrà chiarire la dinamica del colpo mortale: se sia stato inferto frontalmente o alle spalle, dettaglio cruciale per valutare la legittimità della difesa. Sarà presente anche un consulente nominato dalla famiglia della vittima, rappresentata dall’avvocato Fabio Della Corte.
Sicurezza sotto osservazione
Il tentativo di incursione notturna rappresenta un segnale inquietante. La casa vuota è diventata il simbolo di un’escalation che si spinge oltre la cronaca giudiziaria. Le autorità restano in allerta: la vendetta evocata sui social potrebbe non fermarsi al mondo virtuale.