Nuovo intervento contro i reati ambientali a Capaccio Paestum. Nella mattinata odierna, la Polizia Municipale guidata dal Tenente Clelia Saviano, in collaborazione con il Nucleo Guardie Ambientali Provinciale dell’Accademia Kronos APS, ha sequestrato un’officina meccanica di circa 2500 metri quadrati. Il titolare è stato denunciato per smaltimento illecito di rifiuti pericolosi.
Le irregolarità riscontrate
Durante i controlli, gli agenti hanno documentato la presenza di numerosi rifiuti: carcasse di automobili, ruote dismesse e materiale sparso sia nelle aree pavimentate che in quelle sterrate. È stata inoltre accertata la presenza di due ponti sollevatori non autorizzati, che favorivano lo sversamento di liquidi oleosi nel canale consortile adiacente tramite un foro ricavato nel piazzale.
Deposito incontrollato di rifiuti speciali
Nell’area adiacente all’officina, le forze dell’ordine hanno rinvenuto un vero e proprio deposito abusivo di rifiuti speciali: motori, carrozzerie, pneumatici esausti, filtri, oli e fusti contenenti sostanze inquinanti. Una situazione che, secondo gli investigatori, configurava una grave minaccia per l’ambiente e per la sicurezza del territorio.
La strategia di contrasto ai reati ambientali
L’operazione rientra in una più ampia attività di monitoraggio e repressione dei reati ambientali nel Cilento, con l’obiettivo di tutelare il territorio e scoraggiare pratiche di smaltimento illecito che compromettono l’ambiente e la salute pubblica.