Tre campagne archeologiche nel Vallo di Diano puntano a riportare alla luce reperti storici. Le attività coinvolgono le grotte di Pertosa e Polla, Sant’Arsenio e Montesano, con apertura al pubblico per valorizzare il patrimonio culturale del territorio. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Tre nuove campagne archeologiche nel Vallo di Diano per riscoprire la storia
Il Vallo di Diano continua a confermarsi un territorio ricco di storia e archeologia. Tra i siti più rilevanti figurano le Grotte di Pertosa-Auletta e la Grotta di Polla, dove a breve riprenderanno gli scavi. Attività già riattivate a Monte San Giacomo e ora estese a Sant’Arsenio e Montesano sulla Marcellana.
Il Comune di Sant’Arsenio ha annunciato l’avvio di lavori nelle località San Vito, Cornaleto e Costa Santa Maria, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino e l’Università Roma Tre. Gli scavi mirano a rilevare reperti archeologici, storici e ambientali, approfondendo la cultura materiale e la stratificazione dei siti.
A San Vito e Cornaleto le indagini punteranno a confermare la sopravvivenza di strati e strutture dell’abitato della Media Età del Bronzo, proseguendo gli studi delle campagne 2013-2019. A Costa Santa Maria si approfondirà la stratigrafia e la cronologia del sito, verificando le caratteristiche funzionali delle antiche occupazioni.
Gli scavi saranno preceduti da rilievi geognostici e georadar per individuare le aree meglio conservate, con successiva documentazione, restauro dei reperti e analisi scientifica. Sono previste giornate di apertura al pubblico, consentendo a cittadini e studenti di seguire le attività direttamente sul campo.
A Montesano, il progetto Vallo (Valorizzazione Archeologica di un Lago non Lago Omnicomprensivo), guidato da Federico Nomi (Università La Sapienza di Roma) e Michele Truffi (Università Roma Tre), si concentra sull’area di Tempone la Greca di Tardiano, con l’obiettivo di estendere le ricerche a tutto il comune. Lo scopo è duplice: ricostruire il passato del territorio e creare nuove opportunità culturali e turistiche per Montesano, valorizzando il patrimonio storico e ambientale.
