È stato inaugurato a Nocera Superiore l’Housing First: casa e servizi per persone svantaggiate, modello innovativo di welfare territoriale. Il progetto si basa sul principio che la casa è un diritto umano fondamentale, rivolgendosi a persone gravemente svantaggiate con disagi fisici e psichici.
Nocera Superiore, inaugurato l’Housing First: casa e servizi per persone fragili nell’Agro nocerino-sarnese
Nocera Superiore si conferma esempio di innovazione sociale e attenzione concreta alle fragilità. Questa mattina è stata inaugurata la nuova struttura dell’Housing First in località Pareti, un centro dedicato al contrasto della povertà e del disagio sociale, pensato come primo passo verso un welfare territoriale moderno e inclusivo. Il progetto si basa sul principio che la casa è un diritto umano fondamentale, rivolgendosi a persone gravemente svantaggiate con disagi fisici e psichici. Garantire un’abitazione stabile diventa così la base per promuovere benessere, integrazione e autonomia sociale.
I fondi
L’iniziativa è stata resa possibile grazie a un finanziamento di circa 700mila euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”. Il Comune di Nocera Superiore è ente attuatore, affiancato dall’Azienda Consortile Agro Solidale S01_3, dal Piano di Zona Ambito S01_1 e dall’Azienda Consortile Comunità Sensibile S01_2.
All’inaugurazione hanno partecipato il Sindaco Gennaro D’Acunzi, l’Amministrazione Comunale, il parroco Don Andrea Amato, il Direttore dell’Azienda Consortile Gerardo Cardillo, i sindaci dei Comuni dell’Ambito e rappresentanti delle forze dell’ordine. Il Sindaco D’Acunzi ha dichiarato: «Con Housing First, Nocera Superiore apre una nuova stagione di welfare territoriale, offrendo risposte concrete e durature a chi vive situazioni di grave emarginazione. Non si tratta solo di un tetto, ma di dignità restituita e opportunità di ricominciare, con percorsi personalizzati verso l’autonomia».
La riqualificazione
La struttura, frutto della riqualificazione del vecchio centro diurno in meno di 90 giorni, offre ambienti accoglienti, confortevoli e accessibili anche a persone con disabilità. La dotazione include alloggi per accoglienza notturna, zona cucina, lavanderia, servizi igienici e accessori per disabili, garantendo un’esperienza abitativa completa. Inoltre, l’edificio è energeticamente sostenibile grazie a un impianto fotovoltaico e sicuro, dotato di videocitofonia e videosorveglianza, per tutelare le persone ospitate e rendere la struttura un punto di riferimento nel territorio per la solidarietà e l’inclusione sociale.