Dopo la scoperta di muffin con insetti nelle scuole di Pontecagnano Faiano, l’assessora Gerarda Sica annuncia il ritiro dei prodotti, controlli immediati e la ripresa in sicurezza del servizio mensa. Lo riporta SalernoToday.
Muffin con insetti nelle scuole di Pontecagnano: Sica dispone ritiro immediato e controlli sulle mense
Dopo il caso dei muffin con insetti distribuiti nei giorni scorsi in alcune scuole di Pontecagnano Faiano, il Comune è intervenuto con tempestività per chiarire la vicenda e rassicurare le famiglie. L’episodio, che ha suscitato forte indignazione anche sui social, ha spinto l’amministrazione a disporre verifiche immediate e ad adottare misure di tutela per garantire la piena sicurezza del servizio mensa.
A fare chiarezza è stata Gerarda Sica, assessora comunale alla Pubblica Istruzione, che ha espresso rammarico per l’accaduto: “Non una, ma mille volte scusa. Tuttavia, era necessario affrontare la situazione con prudenza e responsabilità. Giovedì pomeriggio, appena ricevute le segnalazioni sui dolci contaminati, abbiamo attivato tutte le procedure previste, coinvolgendo gestore del servizio, fornitore, istituti scolastici, ASL e NAS”.
L’assessora ha poi spiegato che è stata inoltrata una segnalazione di non conformità, seguita da una nota di doglianza e dalla richiesta di sospensione immediata dei prodotti del fornitore interessato, con ritiro totale dei muffin e raccomandazione di non consumarli anche in ambito domestico.
Sica ha quindi confermato che, a partire da domani, il servizio mensa riprenderà regolarmente, assicurando il massimo controllo sulla filiera alimentare: “Siamo prima di tutto genitori, poi amministratori. Comprendiamo le preoccupazioni delle famiglie e continueremo a vigilare affinché episodi simili non si ripetano. Le mense di Pontecagnano Faiano sono motivo di orgoglio per la nostra comunità, e continueranno ad esserlo sempre di più”. Il Comune ribadisce così la piena volontà di tutelare la salute dei bambini e di mantenere alti standard di qualità e sicurezza alimentare, in collaborazione con le autorità sanitarie competenti.