La comunità di Montecorvino Pugliano è sotto schock per la prematura ed improvvisa scomparsa di Ruben Lamberti, bambino di appena 11 anni trovato morto sotto la doccia nella serata del 1° giugno.
Montecorvino Pugliano, Ruben Lamberti trovato morto sotto la doccia: disposta l’autopsia
Al momento le informazioni in merito alla tragedia sono frammentarie. In base alle prime informazioni emerse il corpo senza vita di Ruben Lamberti, 11 anni, è stato trovato dai familiari nella doccia. Nonostante i soccorsi, per il bambino non c’è stato nulla da fare.
Presenti sul luogo della tragedia, oltre ai soccorritori, anche i carabinieri che sono a lavoro per ricostruire la dinamica dell’accaduto. L’ipotesi è che il bambino sia stato stroncato da un malore. La magistratura ha disposto l’autopsia per far luce su quanto accaduto.
Il post della maestra di Ruben: “tu non eri solo un semplice allievo”
Sono numerosi i messaggi di cordoglio e vicinanza apparsi in queste ore sui social per la famiglia di Ruben. Particolarmente toccante quello apparso sulla pagina della scuola di danza che il piccolo frequentava.
“Dentro di me c’è il vuoto. Non ci credo. Non me lo spiego. Ho solo il tuo sorriso sempre avanti agli occhi. La tua voglia di imparare, la tua passione per la danza, la tua caparbietà. Arrivavi 2 ore prima della tua lezione, e dopo aver poggiato una cioccolata per me sul pc (rigorosamente senza lattosio), ti mettevi le scarpette e iniziavi ad allenarti….tu non eri solo un semplice allievo… tu eri un pezzo del mio mondo.” scrive Martina Palmieri, la maestra della scuola di danza “Tocco di Classe”.
Uniti nel ricordo di Ruben
Il Sindaco Alessandro Chiola e l’Amministrazione comunale di Montecorvino Pugliano, interpretando il profondo senso di dolore che ha colpito l’intera comunità, parteciperanno domani, mercoledì 4 giugno 2025, alle ore 20:00, a un momento di preghiera presso la Chiesa di San Bernardino, seguito da una fiaccolata in ricordo del piccolo Ruben Lamberti. La fiaccolata si snoderà per le strade di Pugliano capoluogo. Non facciamo mancare la nostra vicinanza alla famiglia. La cittadinanza è invitata a partecipare