Cronaca Salerno, Salerno

Monti Picentini, via alla riperimetrazione del Parco Regionale: i sindaci trovano l’intesa

Parco dei Monti Picentini

Si apre una nuova fase per il Parco Regionale dei Monti Picentini, al centro di un confronto istituzionale che da anni coinvolge amministratori, tecnici e comunità locali. Il tema è quello della riperimetrazione dei confini, un nodo cruciale per il futuro dei territori compresi nell’area protetta.

Nelle scorse ore, il sindaco di Olevano sul Tusciano, Michele Ciliberti, ha preso parte all’Assemblea della Comunità del Parco, convocata e presieduta dal primo cittadino di Acerno, Massimiliano Cuozzo, per discutere e votare un documento condiviso che segna l’avvio concreto del percorso di revisione.

Monti Picentini, via alla riperimetrazione del Parco Regionale

All’unanimità, i rappresentanti dei Comuni membri hanno approvato la proposta di procedere, in modo coordinato e nel rispetto della nuova Legge Regionale 16 ottobre 2025, n. 25, alla definizione di una riperimetrazione aggiornata del Parco. L’obiettivo è quello di ridefinire in maniera chiara e coerente i confini, tenendo conto delle esigenze di tutela ambientale ma anche delle difficoltà amministrative ed economiche emerse negli anni.

Il Parco dei Monti Picentini, istituito per valorizzare le risorse naturali e promuovere uno sviluppo sostenibile del territorio, è progressivamente diventato, secondo gli amministratori, un sistema complesso di vincoli e procedure che ha spesso limitato le possibilità operative di Comuni, imprese e cittadini. Le norme, nate per proteggere il patrimonio ambientale, si sono in diversi casi tradotte in ostacoli burocratici e in rallentamenti per iniziative pubbliche e private.

La decisione di procedere alla revisione dei confini nasce dunque dall’esigenza di trovare un equilibrio tra tutela e sviluppo, semplificando i meccanismi di gestione e rendendo più chiara la distinzione tra le aree effettivamente soggette a protezione e quelle destinate ad attività produttive o insediamenti civili.

Il sindaco Ciliberti ha espresso soddisfazione per il risultato ottenuto, sottolineando “la necessità di un Parco che torni a essere strumento di crescita e non di penalizzazione per i territori”. Dello stesso avviso il presidente Cuozzo, che ha ribadito come “la concertazione tra i Comuni rappresenti la chiave per un nuovo modello di gestione del patrimonio naturale dei Picentini”.

Con l’approvazione della proposta, parte ora una fase operativa che prevede incontri tecnici, consultazioni con le comunità locali e il coinvolgimento della Regione Campania, chiamata a definire la nuova configurazione del Parco. Un passo che potrebbe segnare una svolta nella lunga e complessa storia dell’area protetta più estesa del territorio salernitano.

Olevano sul Tusciano

Ultime notizie