Il Monte Gelbison, patrimonio UNESCO e simbolo identitario del Cilento, resta ancora privo degli interventi strutturali necessari a garantirne una piena fruizione turistica e culturale. A denunciarlo è il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Michele Cammarano, che, su segnalazione dell’assessora del Comune di Vallo della Lucania Iolanda Molinaro e del gruppo locale del M5S, ha inviato una nota all’Assessore al Turismo della Regione Campania.
Monte Gelbison, Cammarano sollecita interventi
Nella comunicazione, Cammarano sottolinea la necessità di inserire la valorizzazione del Monte Gelbison tra le priorità della prossima legislatura. “Bisognerà avviare un percorso condiviso con gli enti locali e il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, individuando strumenti finanziari per realizzare il progetto già approvato dal Comune di Novi Velia”, si legge nella nota.
Gli interventi previsti includono la realizzazione di un cavidotto interrato, la sostituzione dei gruppi elettrogeni, l’alimentazione delle strutture ricettive e religiose e l’installazione di una nuova rete di pubblica illuminazione. “Si tratta di opere che coniugano tutela ambientale, miglioramento della fruizione turistica e sostegno concreto allo sviluppo economico delle comunità locali”, spiega Cammarano.
Il consigliere regionale conclude evidenziando l’urgenza dell’intervento: “Lo sviluppo del Monte Gelbison non è più rinviabile. È un attrattore turistico e culturale di rilievo nazionale, che merita infrastrutture all’altezza del suo ruolo. Occorre dare continuità anche al lavoro già avviato dal compianto senatore Francesco Castiello, che aveva portato la questione all’attenzione del Governo”.
