Alla rassegna School Movie-Cinedù, gli alunni dell’IC2 di Mercato San Severino vincono il premio “Suspense” con il cortometraggio “Monte Felicità”. Celebrazione alla Valle dei Templi. Lo riporta SalernoToday.
“Monte Felicità”, premio “Suspense” agli alunni di Mercato San Severino
Un’avventura verso la vetta del coraggio e della condivisione ha conquistato la giuria della rassegna cinematografica “School Movie-Cinedù”: il cortometraggio “Monte Felicità”, realizzato dagli alunni dell’Istituto Comprensivo 2 di Mercato San Severino, ha ottenuto il premio “Suspense”, uno dei riconoscimenti più attesi dell’edizione 2025. La premiazione si è svolta la sera del 10 luglio nella suggestiva cornice della Valle dei Templi di Paestum, tra emozioni e applausi.
Il corto – parte del progetto ministeriale “Cinema e Immagini per la scuola” – racconta il viaggio avventuroso di un gruppo di bambini verso la cima di un monte, superando prove e paure grazie al valore dell’amicizia e al lavoro di squadra. Un racconto intenso, che ha colpito per l’intreccio narrativo e la tensione emotiva, al punto da meritare il premio dedicato alla “suspense”.
Il progetto
Coordinato dai docenti Michele Petrosino e Teresita Possidente, con il supporto dei tutor Antonia Buono e Maria Rosaria Rescigno, il progetto si è articolato in tre moduli didattici dedicati all’arte cinematografica, realizzati in sinergia con l’associazione School Movie, guidata con passione da Enza Ruggiero. Tre i cortometraggi prodotti dall’Istituto: Lezioni di emozioni, Credevo fosse amore, invece era ambientalismo e Monte Felicità, quest’ultimo vincitore del premio “Suspense”.
Le parole della Dirigente
“La serata ai Templi di Paestum – ha dichiarato la Dirigente Anna Buonoconto – ha segnato un momento di autentica celebrazione per il nostro Istituto. Gli occhi brillanti dei nostri studenti e il loro entusiasmo sono l’essenza della scuola come spazio di crescita e condivisione”. A testimoniare l’importanza del traguardo, anche la presenza del sindaco Antonio Somma e dell’assessore alla cultura Assunta Alfano. “La vittoria – ha concluso Buonoconto – va oltre il riconoscimento artistico: rappresenta la forza del cinema come strumento educativo e formativo, soprattutto quando si esprime in un luogo simbolico come Paestum”.