Cronaca Salerno, Salerno

Montano Antilia rinasce: turismo lento, sentieri e nuovi investimenti nel borgo cilentano

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CAI Montano Antilia
CAI Montano Antilia

Montano Antilia si trasforma grazie al turismo lento, al CAI, al Cammino di San Nilo e al recupero di dimore storiche. B&B, ristoranti e servizi turistici ridanno vita al borgo cilentano. Lo riporta InfoCilento.

Montano Antilia, il borgo cilentano rinasce tra turismo lento e nuovi investimenti

Montano Antilia, borgo a 767 metri di altitudine con vista sui golfi di Policastro e Palinuro, sta vivendo una stagione di profondo rinnovamento. A dieci anni dalla nascita del primo presidio del Club Alpino Italiano (CAI) nel Parco Nazionale del Cilento, il centro storico si anima di cantieri per nuovi B&B, ristoranti tipici e residenze d’epoca, trasformando la paura dello spopolamento in una rinascita concreta.

Escursionismo e cultura montana come volano

Secondo Andrea Scagano, past president del CAI, il ritorno dei cittadini e degli emigrati sul territorio non è casuale: l’escursionismo e la valorizzazione della cultura montana hanno stimolato nuove iniziative imprenditoriali, migliorando l’accoglienza per i numerosi camminatori che percorrono i sentieri del Monte Antilia.

Cammini, turismo lento e economia locale

Il borgo ha saputo attrarre un flusso turistico costante e destagionalizzato: gruppi del CAI da tutta Italia e camminatori del Cammino di San Nilo, progetto dell’Associazione Gazania. Questa forma di turismo lento ha generato una vera economia locale, sostenendo prodotti tipici, servizi turistici e itinerari guidati, e contribuendo al reddito delle famiglie residenti.

Dimore storiche trasformate in ospitalità di qualità

Un simbolo della rinascita è il recupero della dimora storica di Giovanni De Luca, sacerdote e figura dei Moti Cilentani del 1828. Grazie a cittadini rientrati dall’estero, il palazzo diventerà una struttura ricettiva di pregio, permettendo agli ospiti di soggiornare in un luogo ricco di storia e memoria risorgimentale.

Collaborazione tra pubblico e privato

L’amministrazione comunale ha favorito lo sviluppo di nuove attività attraverso comodati d’uso gratuito di immobili pubblici, accelerando l’apertura di botteghe e servizi. Montano Antilia si conferma oggi un crocevia strategico per i camminatori, collegando le spiagge di Palinuro alle vette più alte del Parco Nazionale, dimostrando che tutela del patrimonio e innovazione turistica possono procedere di pari passo.

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