Come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola, tensione e paura nella tarda mattinata di giovedì all’interno del Municipio di Giffoni Valle Piana, dove il sindaco Antonio Giuliano è stato minacciato con un coltello da un uomo senza fissa dimora che pretendeva l’assegnazione di un’abitazione. L’episodio si è verificato nell’androne del palazzo comunale ed è stato bloccato grazie al tempestivo intervento della polizia municipale.
Minacce armate in Municipio, sindaco nel mirino a Giffoni Valle Piana
Secondo quanto ricostruito, l’uomo avrebbe atteso l’arrivo del primo cittadino all’interno del Municipio e, una volta incrociato, avrebbe estratto un coltello a scatto, minacciandolo di morte. L’aggressione non si è concretizzata grazie alla pronta reazione degli agenti della polizia municipale, che sono riusciti a immobilizzare il soggetto, disarmarlo e mettere in sicurezza l’area. Il coltello è stato immediatamente sequestrato.
L’uomo è stato identificato e denunciato a piede libero. Ora si attendono le valutazioni della Procura della Repubblica di Salerno, che dovrà stabilire eventuali ulteriori provvedimenti a suo carico. Dopo l’intervento delle forze dell’ordine, sul posto è giunto anche il personale sanitario, che ha provveduto a sedare l’uomo per riportare la situazione alla calma.
Alla base del gesto ci sarebbe una vicenda legata all’occupazione abusiva di un immobile comunale. Nella stessa mattinata, infatti, gli agenti della polizia municipale si erano recati in uno stabile di proprietà del Comune, situato nella frazione Terravecchia, occupato senza titolo dall’uomo. In quell’occasione gli era stato intimato di lasciare l’alloggio. Dopo il controllo, il senza fissa dimora si sarebbe diretto in Municipio, dando poi luogo alla minaccia armata nei confronti del sindaco.
Il primo cittadino, commentando l’accaduto, ha riferito che si è trattato di un’azione improvvisa, sottolineando come l’episodio non abbia provocato feriti grazie all’intervento immediato della polizia municipale. Al momento non è stata ancora presa una decisione definitiva sulla presentazione di una querela. Resta sullo sfondo la richiesta dell’uomo, che avrebbe preteso di continuare a occupare l’alloggio comunale o di ottenere l’assegnazione di una casa, dichiarandosi privo di una sistemazione stabile.
L’episodio ha suscitato reazioni di solidarietà nei confronti del sindaco. Sulla vicenda è intervenuta anche la senatrice del Movimento Cinque Stelle Anna Bilotti, originaria di Giffoni Valle Piana, che ha espresso vicinanza al primo cittadino e ha condannato con fermezza l’accaduto, evidenziando come atti di violenza o minaccia nei confronti di un sindaco rappresentino un attacco alle istituzioni e alla comunità che esse rappresentano.
Solidarietà è stata manifestata anche dal Gal Colline Salernitane, di cui Antonio Giuliano è presidente. In una nota, i dirigenti hanno espresso vicinanza al sindaco per il tentativo di aggressione, ribadendo la necessità che simili episodi non si ripetano. La vicenda resta ora all’attenzione dell’autorità giudiziaria, mentre proseguono le verifiche sulle condizioni dell’uomo coinvolto e sulle modalità di gestione del caso.








