Come riportato da Il Mattino, prosegue l’attività degli uffici comunali di Cava de’ Tirreni dedicata alla riorganizzazione del mercato settimanale del mercoledì e del sabato, in Corso Giovanni Palatucci. Il comparto del commercio su aree pubbliche, negli ultimi anni, ha registrato una sensibile contrazione, con una progressiva diminuzione degli operatori presenti e il conseguente aumento dei posteggi rimasti vuoti.
Mercato settimanale a Cava de’ Tirreni, avviata la riorganizzazione
In questo contesto, l’amministrazione comunale ha indicato agli uffici competenti l’obiettivo di avviare, nel 2025, una procedura finalizzata al miglioramento delle postazioni assegnate, come previsto dal regolamento per il commercio su aree pubbliche approvato nel dicembre 2014. È stata quindi attivata una procedura concorsuale rivolta ai concessionari interessati a trasferirsi in posteggi liberi ritenuti più favorevoli rispetto a quelli già occupati. Alla scadenza del bando, tuttavia, non è pervenuta alcuna richiesta.
Il quadro evidenzia differenze significative tra i due mercati. Quello del sabato occupa esclusivamente la piazzola centrale e si caratterizza per una presenza più contenuta di operatori; quello del mercoledì, invece, utilizza tutte e tre le piazzole dell’area mercatale, con una tradizione consolidata e un’offerta merceologica articolata. La crisi del settore, tuttavia, ha inciso in modo evidente: numerosi stalli sono stati abbandonati negli ultimi anni, nonostante l’area mercatale, al momento dell’inaugurazione nel 2006, fosse considerata insufficiente ad accogliere tutte le bancarelle, tanto da ipotizzare la realizzazione di una quarta piazzola.
Un recente sopralluogo della Polizia Municipale ha rilevato 85 posteggi liberi per il mercato del mercoledì: 7 nella prima piazzola, 27 nella seconda e 51 nella terza. Solo uno di questi rientra nella categoria alimentare. Per il mercato del sabato, invece, sono risultati vacanti 24 posteggi, tutti ubicati nella seconda piazzola: quattro destinati alle aziende agricole e venti al comparto non alimentare.
Alla luce di tali disponibilità, il Comune ha pubblicato il bando per l’assegnazione dei posteggi. In caso di più domande concorrenti, l’attribuzione avverrà sulla base di una graduatoria che terrà conto, come previsto dal regolamento, di eventuali riserve relative alla disabilità, dell’anzianità di esercizio dell’impresa e, a parità di requisiti, del maggior numero di presenze maturate nel mercato, nelle fiere o nelle attività fuori mercato.








