È ufficialmente partita la gara d’appalto per l’adeguamento della vasca di laminazione di Pandola, un intervento da circa 11 milioni di euro destinato a rafforzare il sistema di sicurezza idraulica di Mercato San Severino e, in particolare, delle frazioni di Pandola, Acigliano e del capoluogo. L’annuncio è arrivato dal sindaco Antonio Somma, che ha confermato l’avvio della procedura dopo un lungo e complesso iter tecnico-amministrativo come riportato dal quotidiano Il Mattino.
Mercato San Severino, via alla gara d’appalto per la vasca di laminazione
L’opera, considerata strategica per la mitigazione del rischio idraulico, rientra nel più ampio progetto di prevenzione “Grande Fiume Sarno”, promosso dalla Regione Campania e finanziato con fondi europei FESR 2021/2027. Il progetto esecutivo è stato predisposto e validato dall’Ufficio Grandi Opere regionale, che ha ora provveduto alla pubblicazione della gara per l’affidamento dei lavori.
La vasca di laminazione di Pandola, situata in un’area idraulicamente sensibile, ha la funzione di regolare e contenere i flussi d’acqua piovana in caso di forti precipitazioni, prevenendo così esondazioni e allagamenti che negli ultimi anni hanno più volte interessato la zona. L’intervento di adeguamento del primo stralcio punta al potenziamento strutturale e funzionale dell’impianto, migliorandone la capacità di invaso e il sistema di smaltimento delle acque.
«Dopo tante sollecitazioni e interlocuzioni con gli uffici regionali – ha dichiarato il sindaco Somma – finalmente si è giunti alla fase decisiva. L’indizione della gara rappresenta un passo fondamentale verso la realizzazione di un’opera attesa da tempo, determinante per la difesa del territorio e la sicurezza dei cittadini. Seguiremo con grande attenzione tutte le fasi dell’iter, affinché non vi siano ulteriori ritardi e i lavori possano iniziare nel più breve tempo possibile».
Il primo cittadino ha sottolineato come l’intervento rappresenti non solo una risposta concreta ai problemi idrogeologici del territorio, ma anche un investimento strategico per la sostenibilità ambientale e la tutela del patrimonio urbano e agricolo. L’obiettivo è completare il cantiere in tempi compatibili con il piano regionale di prevenzione dei rischi climatici, riducendo in modo significativo la vulnerabilità del bacino idrografico del Sarno.