Cronaca Salerno, Salerno

Mercato San Severino: riparte il reparto di degenza dell’Urologia e Litotrissia Urinaria

Mercato San Severino riapertura reparto Urologia Litotrissia Urinaria
Ospedale Fucito
Ospedale Fucito

Dopo dieci mesi di sospensione, riapre il reparto di Urologia e Litotrissia Urinaria del Presidio Ospedaliero di Mercato San Severino con posti letto, tecnologie d’avanguardia e attività chirurgica completa. Lo riporta SalernoNotizie.

Mercato San Severino: riparte il reparto di Urologia e Litotrissia Urinaria

Dopo dieci mesi di sospensione dovuta alla carenza di dirigenti medici, riapre il reparto di degenza della UOC Urologia e Litotrissia Urinaria presso il Presidio Ospedaliero “G. Fucito”, diretto dal professor Paolo Verze. La riattivazione consente di riprendere a pieno ritmo l’attività di ricovero ordinario e programmazione chirurgica, con una dotazione di 7 posti letto ordinari e 2 per il Day Surgery.

«Questa riapertura è un passo importante per garantire la continuità assistenziale e rispondere concretamente ai bisogni dei cittadini. Il benessere dei pazienti e la qualità delle cure restano la nostra priorità», ha sottolineato il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera “Ruggi d’Aragona”, Ciro Verdoliva.

La struttura è dotata di tecnologie all’avanguardia per il trattamento endoscopico dei tumori vescicali (TUR-V) e dell’iperplasia prostatica benigna (TUR-P). Presenti anche un litotritore di ultima generazione per la terapia extracorporea dei calcoli urinari (ESWL) e un laser ad olmio per l’intervento su calcoli renali e uretrali, a conferma del ruolo del reparto come polo d’eccellenza.

«L’obiettivo – spiega il professor Verze – è creare piena integrazione con la UOC di Clinica Urologica del Presidio Ruggi, specializzata nella chirurgia oncologica maggiore, mini-invasiva robot-assistita e laparoscopica, e nella gestione delle emergenze urologiche. Questo modello permetterà di ampliare e differenziare l’offerta clinica, potenziando l’attività chirurgica per patologie benigne e riducendo i tempi di attesa, a vantaggio dei pazienti e dell’efficienza complessiva del dipartimento».

Mercato San Severino

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