Una vera e propria bomba d’acqua si è abbattuta sul Cilento appena due giorni fa: dopo 48 ore si continua a fare la conta dei danni sul territorio, in particolare nei comuni di Agropoli e Castellabate. Per fortuna, le piogge delle ultime ore sono state più moderate, e per questo motivo, anche i livelli dei fiumi sono quasi tornati alla normalità.
Bomba d’acqua sul Cilento, parte la conta dei danni
Dopo la tregua delle piogge forti tra Agropoli e Castellabate, è partita la conta dei danni provocati dal maltempo. Nei due comuni più colpiti del Cilento, molte famiglie hanno abbandonato le case. Scuole chiuse, e attività commerciali gravemente colpite: è questo lo scenario che hanno assistito numerose persone due giorni fa. Le strade si sono trasformate in fiumi di pioggia e fango, provocando danni e allagando edifici e abitazioni privati.
A Paestum rinvenuta la carcassa di un cavallo
Dopo le violenti piogge che si sono abbattute sul territorio cilentano nelle ultime ore, sulla spiaggia della località Laura è stata rinvenuta una carcassa di un cavallo. Immediatamente si è subito provveduto a delimitare l’area con il nastro bianco e rosso ed è stata attivata la procedura di smaltimento.