Tragedia nel pomeriggio di ieri, mercoledì 6 agosto, sulla spiaggia di Capaccio Paestum: una donna di 65 anni è morta stroncata da un malore in mare. È il secondo decesso in pochi giorni nella stessa zona. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Capaccio Paestum, dramma in spiaggia: donna di 65 anni morta per un malore in mare
Un episodio tragico ha scosso ieri pomeriggio il litorale di Capaccio Paestum, dove una donna di 65 anni ha perso la vita mentre si trovava in acqua. L’evento è avvenuto intorno alle 14, in una zona molto frequentata tra lo stabilimento Venere e il villaggio turistico La Duna, al confine con Agropoli.
Secondo le prime ricostruzioni, la donna, originaria del Napoletano e in vacanza nella città dei Templi, stava godendo di una giornata di sole e mare quando, improvvisamente, ha accusato un malore mentre era in acqua. Alcuni bagnanti si sono accorti della sua difficoltà e hanno subito allertato i soccorsi.
Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 che hanno tentato tutte le manovre di rianimazione, purtroppo senza successo. Il cuore della donna si è fermato e nonostante l’intervento tempestivo non è stato possibile salvarla. Sul luogo sono intervenuti anche i militari della Capitaneria di Porto di Agropoli e i carabinieri di Capaccio Scalo, che hanno effettuato i rilievi necessari. Non ci sono dubbi sulle cause della tragedia, che ha colpito profondamente la comunità locale.
Un secondo decesso in pochi giorni
Questa tragedia riaccende l’allarme sulla sicurezza in spiaggia, soprattutto perché si tratta del secondo decesso in mare avvenuto nell’arco di pochi giorni e a poca distanza dal luogo dell’episodio precedente. Solo una settimana fa, un uomo di 57 anni, sempre originario del Napoletano, era morto mentre si tuffava in mare nei pressi del Mare Pineta Camping.
In quell’occasione, i soccorsi erano arrivati tempestivamente con vigili del fuoco, un elicottero e il 118, ma anche in quel caso il recupero del corpo ha avuto un esito tragico. Le cause dei due decessi sono ancora in fase di accertamento, ma si ipotizza che siano legate a malori improvvisi o alle condizioni del mare. Due tragedie simili, avvenute a pochi metri di distanza e in pochi giorni, che gettano un’ombra di tristezza su questa stagione estiva.