Maiori rafforza il proprio impegno per garantire l’accessibilità balneare alle persone con disabilità, trasformando la propria spiaggia nella più attrezzata della Costiera Amalfitana. Grazie al progetto “Turismo BalneAbile”, promosso dalla Regione Campania e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ufficio per le Disabilità, il Comune, guidato dal sindaco Antonio Capone, ha ampliato e migliorato le strutture dedicate, assicurando servizi gratuiti e specializzati.
Maiori, spiaggia accessibile e inclusiva
Nell’arenile adiacente al pontile centrale – nei pressi del monumento a Santa Maria a Mare – è stata allestita un’area interamente accessibile: due sedie Job per l’ingresso in mare, due sedie galleggianti, camminamenti amovibili lunghi 35 metri ciascuno, uno spogliatoio attrezzato con doccia e lavapiedi, un bagno dedicato, cinque ombrelloni e dieci lettini con altezza adattata alle esigenze di chi ha difficoltà motorie. L’accesso alle strutture è completamente gratuito, previa prenotazione tramite call center al numero 340 933 5105.
Il potenziamento include anche un servizio di accoglienza quotidiana, attivo dal 15 luglio al 31 agosto 2025, dal martedì alla domenica, dalle ore 9 alle 17. Un operatore qualificato (OSA/OSS) accoglierà gli utenti presso i gazebo situati all’ingresso del pontile e li accompagnerà nella fruizione dei servizi balneari. Il servizio è affidato all’associazione Nuove Radici, con sede a Tramonti.
Un ulteriore intervento riguarda i minori residenti con disabilità certificata. È stato infatti istituito un centro estivo dedicato, organizzato sempre in collaborazione con Nuove Radici, che offrirà 11 ore settimanali di attività ludico-educative per promuovere inclusione, socializzazione e benessere. Le attività saranno curate da tre operatori specializzati.
L’operazione, condivisa con il Comune di Amalfi, partner del progetto, rappresenta un passo concreto verso un turismo accessibile e inclusivo. L’obiettivo è garantire a cittadini e visitatori con disabilità pari opportunità di fruizione del territorio, valorizzando l’offerta turistica in chiave sociale e culturale.
Con l’ampliamento di questi servizi, Maiori si propone come modello di accoglienza attenta ai bisogni speciali, con un arenile che combina comfort, sicurezza e accessibilità. Un’iniziativa che risponde in modo strutturato alle esigenze delle persone con disabilità e che si inserisce in una più ampia strategia regionale di promozione del diritto universale al turismo.