Maiori, località simbolo della Costiera Amalfitana, ha appena concluso un’importante operazione di pulizia dei fondali del suo Porto Turistico, recuperando oltre 840 kg di rifiuti sommersi. L’iniziativa, che ha visto la partecipazione di diversi attori locali e il coordinamento della Guardia Costiera, rientra in un progetto di valorizzazione e tutela ambientale del porto, in vista della stagione estiva 2025. L’operazione ha visto il coinvolgimento anche della Miramare Service S.r.l. e del Comune di Maiori, mettendo in luce l’importanza della cooperazione tra istituzioni, aziende e comunità per la salvaguardia dell’ambiente marino.
Un intervento di responsabilità ambientale
Nei giorni scorsi, il Porto Turistico di Maiori è stato al centro di una vasta operazione di pulizia dei fondali. Grazie al coordinamento dell’Ufficio Locale Marittimo della Guardia Costiera e con il supporto della Miramare Service S.r.l., è stato possibile recuperare oltre 840 kg di rifiuti dal fondo marino. I materiali ritrovati includevano ferro, bottiglie, lattine e altri oggetti pericolosi, che rappresentano una minaccia per la sicurezza della navigazione e per la salute dell’ecosistema marino. L’ingegnere Carmine La Mura, amministratore unico della Miramare Service, ha sottolineato l’importanza di quest’operazione, definendola non solo un intervento tecnico, ma anche un atto di responsabilità verso l’ambiente e la comunità locale.
La pulizia dei fondali non è solo una questione di decoro, ma un’azione fondamentale per mantenere la sicurezza del porto e per preservare la salute del mare. I rifiuti sommersi possono compromettere l’habitat marino e la navigazione, oltre a danneggiare l’immagine di un luogo come Maiori, che dipende molto dal turismo legato al mare. L’iniziativa ha ricevuto ampi consensi, evidenziando l’importanza della collaborazione tra enti locali, imprese e associazioni per il benessere collettivo e la protezione dell’ambiente naturale.
Il montaggio dei pontili
Oltre alla bonifica dei fondali, sono state completate anche le operazioni di montaggio dei pontili galleggianti, un intervento fondamentale per garantire la piena operatività del porto in vista della stagione estiva. I pontili, che sono stati attrezzati con colonnine di servizio, comprendono collegamenti elettrici e idrici, necessari per il supporto delle imbarcazioni in transito. Con 105 ormeggi disponibili, il porto di Maiori è pronto ad accogliere un numero crescente di turisti e appassionati di nautica, confermandosi come uno dei principali porti turistici della Costiera Amalfitana.
L’amministratore della Miramare Service, Carmine La Mura, ha sottolineato che l’obiettivo del progetto è valorizzare il Porto di Maiori come una delle eccellenze della nautica turistica della Costiera Amalfitana. Grazie agli interventi in corso, il porto non solo migliora la propria efficienza e funzionalità, ma diventa anche un punto di riferimento per la sostenibilità e la tutela ambientale nella regione.