Il consigliere comunale Cammarota denuncia la presenza di una piazza di spaccio sul Lungomare Trieste a Salerno. Chiede più forze dell’ordine e critica l’uso dei cittadini di prossimità come presidio di sicurezza.
Salerno, Cammarota denuncia piazza di spaccio sul Lungomare
Una denuncia pubblica scuote la tranquillità apparente del lungomare Trieste, nel cuore di Salerno. Antonio Cammarota, consigliere comunale e presidente della commissione Trasparenza, ha affidato ai social un duro j’accuse: “Una piazza di spaccio in pieno centro, sotto gli occhi di tutti. Una situazione allarmante”.
Secondo l’esponente del gruppo civico “La Nostra Libertà”, la situazione sarebbe ormai sfuggita di mano, al punto da richiedere un deciso cambio di passo nella gestione della sicurezza pubblica. Da qui l’appello a una maggiore presenza delle forze dell’ordine per contrastare fenomeni criminali che, a suo dire, stanno mettendo a rischio la vivibilità di uno dei luoghi simbolo della città.
Nel suo intervento, Cammarota ha criticato anche l’iniziativa dei “cittadini di prossimità”, ovvero i volontari impegnati nel monitoraggio urbano. “Serve serietà – ha scritto – la sicurezza non può essere scaricata sui civili”. L’invito è a rafforzare i presidi istituzionali, in particolare durante i mesi estivi in cui Salerno è meta di migliaia di turisti. “La tutela degli spazi pubblici – ha concluso – deve essere una priorità condivisa da tutta la comunità”.