Un grido d’allarme risuona lungo il fiume Testene. Gerardo Scotti, presidente dell’associazione ambientalista Genesi, ha lanciato un appello urgente affinché la comunità sostenga le attività di tutela delle lontre, una specie preziosa ma sempre più minacciata dalla trasformazione del loro habitat naturale.
La biodiversità del Testene è in pericolo
Secondo Scotti, molti non avrebbero ancora compreso il valore reale della biodiversità custodita nel tratto fluviale agropolese. Le lontre, simbolo di equilibrio ambientale, stanno subendo le conseguenze di comportamenti irresponsabili e interventi che stanno modificando profondamente il loro ambiente.
“Dobbiamo proteggere le nostre lontre il loro mondo sta cambiando a causa della superficialità di chi non comprende che questi animali sono un patrimonio collettivo. Senza un impegno concreto rischiamo di perderli per sempre“, spiega Scotti.
Monitoraggi difficili e costi elevati
L’associazione Genesi da anni è impegnata in attività di monitoraggio attraverso tecnologie mirate, ma l’impresa non è semplice. Le attrezzature necessarie lavorano in condizioni estreme, si deteriorano rapidamente e richiedono continui aggiornamenti.
Oltre allo studio delle lontre, i volontari si occupano ogni anno del recupero di centinaia di animali in difficoltà. Un impegno enorme che, come sottolinea Scotti, grava quasi interamente sulle sue spalle:
Fino a oggi, salvo rari aiuti esterni, tutti i costi sono stati a mio carico. La nostra associazione non dispone di risorse illimitate, ma il lavoro da fare è essenziale, complesso e fondamentale per il futuro del territorio.
L’appello
Per poter proseguire l’opera di tutela, Scotti chiede il sostegno di chi crede nella salvaguardia della fauna locale. Anche un piccolo contributo può permettere all’associazione di continuare monitoraggi e interventi che garantiscono la sopravvivenza delle lontre del Testene.
“Aiutateci. Ogni donazione è preziosa e ci permette di proteggerle e di consegnare questa meraviglia naturale alle generazioni future. Grazie a chi deciderà di sostenere il nostro impegno“, ribadisce.








