Momenti di tensione si sono verificati a Capaccio Scalo nella tarda serata di ieri, quando una rissa degenerata in aggressione con coltello ha portato al ferimento di un giovane. L’episodio si è verificato intorno alla mezzanotte nei pressi del parco pubblico “La Collinetta”, lungo via Italia ’61, area abitualmente frequentata da famiglie e bambini durante il giorno come riportato da StileTv.
Lite notturna a Capaccio Scalo, giovane ferito
Secondo quanto ricostruito, un ragazzo di origine egiziana è rimasto coinvolto nello scontro riportando diverse lesioni da arma da taglio agli arti superiori. Immediato l’intervento dei sanitari della Croce Rossa, che hanno provveduto a trasportarlo al Psaut di Piazza Santini per ricevere le cure necessarie. Tracce di sangue sono rimaste visibili lungo il marciapiede che costeggia l’area verde, segno evidente della violenza dell’accaduto. A lanciare l’allarme è stato un residente, il quale ha notato il giovane ferito accasciarsi prima sul cofano di un’automobile in sosta, per poi cadere al suolo.
Sul luogo della rissa sono accorsi i carabinieri della Stazione locale e i militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Agropoli, coordinati dal capitano Giuseppe Colella. Gli uomini dell’Arma hanno rapidamente individuato l’autore dell’aggressione, anch’egli cittadino egiziano, che è stato sottoposto a fermo. Le indagini sono ora concentrate sulla dinamica e sulle cause che hanno portato all’esplosione della lite, che avrebbe coinvolto più persone all’interno del parco. Dalle prime informazioni raccolte, dopo un violento alterco verbale i contendenti sarebbero passati alle mani, utilizzando coltelli e bottiglie rotte come armi improvvisate.
L’area interessata dall’episodio è già nota alle forze dell’ordine per la presenza di movimenti sospetti nelle ore notturne, in particolare tra il parco urbano e il vicino campo sportivo “Mario Vecchio”. In quella zona vengono spesso segnalati passaggi di automobili e persone, riconducibili a episodi legati allo spaccio di stupefacenti o a frequentazioni da parte di tossicodipendenti.
Le indagini proseguono per chiarire se quanto accaduto sia riconducibile a contrasti personali, a regolamenti di conti o ad altre dinamiche interne al gruppo coinvolto. I carabinieri stanno inoltre raccogliendo testimonianze e acquisendo eventuali immagini di videosorveglianza della zona per ricostruire con precisione le fasi della rissa che ha seminato il panico tra i residenti.
